Pesaro, 14 dicembre 2024 – Oh Cenerentola!; il Coro greco; il Dono di Oz. Non stiamo storpiando titoli di opere celebri a caso, ma stiamo segnalando tre spettacoli da non perdere per chi ama già il teatro o spera di innamorarsene. Galeotto è il PAC il Performing art center di via Ciro Menotti 1 a Pesaro, fondato da Paola Galassi e Giampiero Solari che propone al pubblico "Oh Cenerentola" alle ore 18 di oggi sabato 14 dicembre; il Coro greco con 16 futuri talenti under 21 sul palcoscenico alle ore 20,30 di lunedì 16 dicembre e per arrivare galvanizzati sotto Natale, propone "Il Dono di Oz" alle ore 21,30 di sabato 21 dicembre.
Per andare al sodo quanti interessati vorranno sapere che il botteghino apre poco prima di ogni spettacolo direttamente in via Menotti, 1 oppure è possibile acquistare i biglietti su vivaticket.com. Per non avere dubbi di sorta meglio telefonare al 3487809978 o scrivere una mail al pacpesaro@gmail.com. Quanti invece volessero avere qualche spunto in più eccoli serviti.
"Oh Cenerentola" è liberamente ispirato alle varie versioni della fiaba, esso è scritto e diretto da Lino Terra e interpretato da Maria Paola Benedetti, Oscar Genovese, Annalisa Mei, con i costumi di Sonja Signoretti. "La storia della bella fanciulla vessata dalle angherie di matrigna e sorellastre è ben nota a tutti – spiega Galassi –, ma per i suoi spettatori la Compagnia del PAC ha voluto “rileggere” in chiave ironica la favola per eccellenza, e proporne una versione divertente, in qualche modo dissacrante. Anche in questa “rivisitazione”, però, non può mancare il lieto fine: dopo scope, spazzoloni, fatine buone e carrozze che ritornano zucche, la nostra Cenerentola troverà il sospirato riscatto dall’avversa sorte e vivrà “felice e contenta” con il suo bel principe". Si tratta di una produzione Galassie Entertainment con la collaborazione di AMAT, all’interno del programma di iniziative di Pesaro 2024 Capitale della Cultura.
Il Coro greco, esce dal cilindro di Solari: "Sarà un’esercitazione teatrale unica – dice – che unisce la tradizione del coro greco con la poesia della canzone d’autore italiana. I 16 allievi attori del corso “Futuri Talenti”, di età compresa tra i 16 e i 21 anni, hanno intrapreso un viaggio artistico e formativo che li ha portati a confrontarsi con le suggestioni di due grandi maestri della musica italiana: Lucio Dalla, con Com’è profondo il mare, ed Enzo Jannacci, con Parlare con i limoni".
E il “Dono di Oz”? Torneremo a parlarne, ma intanto è importante sapere che si tratta di "uno spettacolo teatrale che ci trasporta in un mondo fantastico e ricco di magia, dove nulla è come sembra e ogni viaggio diventa una scoperta". Scritto da Paola Galassi, insieme ad Andrea Caimmi con la supervisione artistica di Solari, spettacolo è una riscrittura originale che trae ispirazione dal celebre romanzo Il Mago di Oz.