King 4. Sta in campo venti minuti e sta a sedere tutto l’ultimo quarto, quando Leka sceglie la versione tricolore perché a guardare con lui il match dalla panchina c’è anche Ahmad. Un americano, King, completamente ininfluente perché è finito "A chi l’ha visto" quando la partitata aveva ancora un senso. Chiude l’ala con 4 su 7 da sotto e con 0 su 2 da tre. Ha 7 rimbalzi e 2 palle perse.
Ahmad 4. La sua partita rientra nei misteri gloriosi perché in tutti i primi venti minuti non ha segnato un punto ed in difesa girava con in mano lo spolverino. Stanchezza dopo la gara di domenica? Difficile da vendere questa versione, anche perché non ha 40 anni come Banks che sull’altro fronte che ha chiuso con 28 punti. Una partita ’contro’ la sua, anche se va capito qual è il suo bersaglio. Ha chiuso con soli 2 punti . Ha tagliato il cordone ombelicale con il resto della squadra? La risposta è a breve: domenica. Chiude Ahmad con 1 su 4 da due e 0 su 3 da fuori. Ha anche 5 palle perse. Insomma uno che ha giocato per dispetto.
Parrillo 5. Non è il genio della lampada e questo lo si era capito da un pezzo. Ma almeno cerca di salvare la faccia con l’impegno in difesa. Chiude la sua partita con 1 su 3 da fuori.
Lombardi 6. Un altro che entra in scena quando già si stavaseppellendo il morto. Ma almeno ha giocato con una certa determinazione ed è anche rientrato nel cerchio magico perché chiude con 6 su 8 da 3 e con 2 su 4 da sotto. L’unico che ci prende. Anche 7 rimbalzi.
Zanotti 5. Ha fatto per un attimo muovere il pennino dell’elettrocardiogramma. Ma un attimo solo: chiude con 1 su 1 da sotto e 0 su 3 da fuori.
Bucarelli 4. Torna in quintetto ancora come play perché siamo... al perseverare è diabolico. Contro Rimini Bucarelli almeno aveva cercato di difendere. Chiude i suoi 21 minuti in campo con 2 su 5 da due e con 1 su 3 da fuori.
Imbrò 5. Parte con due bombe ma alla fine finisce anche lui nel gorgo nero e nemmeno si impegna in difesa dove arriva sempre in ritardo sulle guardie di Livorno. Soprattutto non riesce ad avere leadership, che sarebbe il minimo indispensabile per un giocatore della sua esperienza. Chiude con 0 su 1 da sotto e con 4 su 6 da fuori. Ha due palle perse.
De Laurentis 5. Non è un fenomeno, ma questo lo si sapeva e in un contesto del genere è uno di quelli che si è difeso assieme a Lombardi. Anche se tutti questi discorsi sono relativi, con Livorno avanti di 30. Chiude comunque con 3 su 4 da sotto e 1 su 1 da fuori.
Maretto 4. Un altro che sta girando da solo dentro una zattera in alto mare. E non vede terra. Ha 0 su 1 da sotto e e 1 su 4 da fuori.
m.g.