REDAZIONE PESARO

"Servono regole chiare per i gatti randagi"

Chi trova un micio abbandonato ha solo problemi

Chi trova un micio abbandonato ha solo problemi

Chi trova un micio abbandonato ha solo problemi

Cosa fare se ci troviamo dei gatti randagi vicino casa? È una domanda che una nostra lettrice ci ha posto, segnalando alcune situazioni che secondo lei sarebbero anomale da parte del servizio veterinario dell’Ast di Urbino e del Comune. Quesiti ai quali non avrebbe ottenuto risposte.

"Salvaguardare il territorio dal randagio è diventata un’impresa – ci dice –. Ho segnalato alcune situazioni di recupero di animali, soprattutto gatti, ma dopo un iniziale interessamento non è cambiato nulla. Insomma interventi mai realizzati. Liste d’attesa lunghissime e il tempo che sembra sempre mancare da parte di chi deve procedere".

Quello che la nostra lettrice vuole sottolineare è che mancherebbe anche un procedura adeguata in caso ci si trovi in questa situazione: "Se trovi dei gatti, grandi o cuccioli, è molto difficile perché se chiami il servizio non invengono per recuperali. Li devi portare tu da loro ma se ad esempio questo capita di sera, o quando il servizio è chiuso, il tutto diventa complicato perché secondo i protocolli ormai li hai presi tu e te ne devi occupare. Io mi sono sentita dire questo".

Se, come ci racconta la lettrice, la situazione è la norma e non esistono linee guida definite anche il salvataggio di gatti, spesso appena nati, randagi diventa complicato e si potrebbe rischiare di non risolvere il problema. "Io mi sono imbattuta in questa situazione ed è davvero difficile, non tutti possono fare come ho fatto io. La situazione va cambiata e il Comune di Urbino deve fare qualcosa, capire che esistono queste situazioni e attivarsi. Non si può sempre delegare sui cittadini e sul servizio sanitario".

Francesco Pierucci