Servizi sociali, campo di battaglia. Biancani: "Sono un’eccellenza"

Il candidato sindaco del centrosinistra interviene dopo il duro attacco di Andrea Boccanera. "Inaccettabile"

Servizi sociali, campo di battaglia. Biancani: "Sono un’eccellenza"

Servizi sociali, campo di battaglia. Biancani: "Sono un’eccellenza"

"Le politiche sociali del Comune di Pesaro sono una eccellenza a livello nazionale e ritengo inaccettabile attaccarle con polemiche sterili e strumentali". A parlare è Andrea Biancani, candidato sindaco del centrosinistra, dopo gli interventi dell’avversario della coalizione di centro destra, Marco Lanzi e del candidato Andrea Boccanera, sulla gestione del welfare cittadino. "Ci tengo a fare il punto su ciò che è stato detto, perché credo che oltre ad essere irrispettoso nei confronti dell’amministrazione comunale, lo è anche nei confronti di tutte le persone che hanno dedicato una vita per realizzare il sistema di welfare che abbiamo oggi, in primis Marcello Secchiaroli, Giuliano Tacchi, Roberto Drago ed anche Don Gaudiano. Questa è una amministrazione che ha lavorato sempre in maniera trasparente, seguendo tutte le procedure per le gare che prevedono la gestione dei servizi sociali. Un attacco anche alle cooperative che si sono sempre contraddistinte per l’alta professionalità e competenza per creare un sistema di assistenza di eccellenza. Il Comune non si diverte di certo a sperperare risorse – aggiunge –. Ci sono due tipi di assistenza per la disabilità: quella domiciliare, quella dei centri diurni, quella che assiste 24 ore su 24. Poi c’è quella per le persone più autonome, che sono anche in grado di lavorare, come è successo con il progetto Utopia. Le due tipologie non sono certo in contrapposizione e non si possono denigrare le tantissime professionalità che hanno dedicato la vita all’assistenza. Respingo dunque ogni attacco, perché non si possono far entrare nella diatriba politica le esigenze delle famiglie di persone con disabilità e che si aspettano ovviamente il massimo dal welfare di questa città, a cui dobbiamo rispondere con professionalità e competenza, nel rispetto delle regole, come abbiamo sempre fatto".

E aggiunge: "Prima di parlare delle politiche sociali del Comune di Pesaro, sarebbe meglio che diano delle risposte sul perché il centrodestra ha annullato il progetto del Centro dell’Autismo di via Vattielli e chiedo ancora risposte sullo spostamento degli 87 posti letto del centro di salute mentale, senza informare famiglie ed operatori. Prima di parlare delle politiche sociali del Comune, diano risposte a questi temi, senza "utilizzare" politicamente le persone fragili e le loro famiglie".

Alice Muri