E’ saltata un’altra panchina in serie A2. Dopo la sconfitta patita a Cento in uno scontro diretto per la salvezza, ieri mattina Nardò ha comunicato l’esonero di Luca Dalmonte ed annunciato il nuovo allenatore che sarà Matteo Mecacci, senese, vice per tre anni alla Mens Sana ripartita dalla B dopo il fallimento e negli ultimi anni coach proprio alla Sella Cento. Il momento del club pugliese, comunque, non è facile, il 10 dicembre si era già dimesso il direttore generale della società salentina, che ricopriva anche il ruolo di amministratore delegato, Paolo Avantaggiato.
Una giornata, la 16esima di andata, che ha segnato la caduta di Rimini nel big-match casalingo contro Cantù (Grant Basile 24 punti con 10/16 al tiro), un risultato che significa molto e potrebbe avere un peso sulla lotta per l’unica promozione diretta: in caso di vittoria, infatti, i romagnoli avrebbero messo ben otto punti di distacco dai brianzoli, considerati i favoriti alla vigilia; così, invece, le lunghezze di vantaggio si sono ridotte a quattro. A quota 24 punti, a braccetto con l’Acqua San Bernardo, resiste anche Udine, vittoriosa su Rieti (a cui non sono bastati i 19 punti del nuovo americano Jordan Harris) dopo due overtime, mentre sembra in caduta libera Cividale al terzo ko di fila dopo aver incantato tutti, battuta a Milano che ha messo in vetrina un Gentile da urlo (doppia doppia da 33 punti e 10 rimbalzi).
La Fortitudo vince il derby emiliano-romagnolo con Forlì che adesso ha un dilemma mica da ridere: è in scadenza il contratto a gettone del croato Perkovic, ma Dawson non è ancora pronto e l’altro Usa, Demonte Harper, è criticatissimo dalla piazza. Potrebbe temporeggiare in attesa del 6 gennaio quando verrà concesso a tutti i club il terzo visto che consente di scegliere uno straniero da ogni parte del globo, mentre sino al termine del girone di andata dovrebbe essere già ‘vistato’ quindi da pescare dentro i confini italiani.
Brindisi, come Pesaro, si conferma in recupero e va ad espugnare largamente il campo di Vigevano, Avellino mette al tappeto Verona risucchiandola nel gruppone di mezza classifica a 18. Orzinuovi, dopo aver ritoccato il roster, è ripartita dando una scoppola a Livorno, mentre la prossima avversaria della Vuelle ha sconfitto Torino con 18 punti di Lorenzo Tortù, ormai 30enne, cresciuto nel settore giovanile della Vuelle, che viaggia a 11.6 punti e 5.9 rimbalzi di media a partita. C’è anche un altro ex biancorosso che figura nel roster della JuVi Cremona, si tratta di Alessandro Morgillo, classe ‘99 che sta dando il suo contributo con 7.5 punti e 3.6 rimbalzi di media a serata.
e.f.