Scuole che perdono pezzi. Materna di via Filzi, il cortile è fuori uso: "Presto lavori in 13 edifici"

L’assessore Riccardo Pozzi fa il punto sugli interventi messi in cantiere

Scuole che perdono pezzi. Materna di via Filzi,  il cortile è fuori uso: "Presto lavori in 13 edifici"

Scuole che perdono pezzi. Materna di via Filzi, il cortile è fuori uso: "Presto lavori in 13 edifici"

Sotto le lastre di ferro ci sono due buche enormi: il marciapiede della scuola dell’infanzia di via Filzi, La Giostra, ha avuto un vistoso cedimento. Le transenne del Comune hanno limitato l’uso del cortile esterno per cui appare evidente la necessità di provvedere ad una corposa manutenzione. "Il marciepiede è vecchio – spiega l’assessore Riccardo Pozzi –: il deterioramento è un problema noto, peggiorato la scorsa settimana. La Giostra rientra tra i tredici edifici scolastici su cui, dalla fine dell’anno scolastico all’inizio del nuovo, il prossimo settembre, abbiamo programmato interventi per un totale di 4 milioni di euro. I cantieri inizieranno appena terminate le lezioni". La Giostra sarà l’edificio con il maggior numero di adeguamenti: oltre al cappotto, alla sostituzione degli infissi avverrà anche l’isolamento del tetto. "La prima scuola a partire, dell’elenco sarà, dal 3 giugno, la primaria di Santa Maria dell’Arzilla". La seconda in lista sarà quella di via Filzi. "L’appalto è stato affidato alla ditta che per il Comune gestisce il Piano calore – spiega Pozzi –: a parte situazioni di manutenzione della parte edile come in via Filzi, gli interventi prevedono la realizzazione del cappotto esterno, la sostituzione degli infissi e delle caldaie, l’impianto di pannelli fotovoltaici per l’autonomia energetica".

Le scuole comunali che saranno interessate dagli interventi saranno le materne “Prato fiorito; “Tre giardini“; “L’Ambarabà“; “Lo specchio magico“. La riqualificazione interesserà anche tre scuole statali (via Bonali; via Nanterre; la media Leopardi; la primaria di via Fermi e quella di Borgo Santa Maria) e varie palestre (la Carducci vecchia; la Turati; via del Carso; la palestra della scuola galilei; la Kennedy di via Fermi, la palestra comunale di Borgo Santa Maria e quella della Celletta". Riguardo l’esigenza di posizionare gli ombreggianti negli spazi aperti fuori le scuole, segnalato anche in Consiglio comunale dalla consigliera Giulia Marchionni, Pozzi annuncia che sarà prossimo il posizionamento a Vismara; a Borgo Santa Maria e al Carducci.

Sul fronte degli investimenti già cantierati la trasformazione più evidente è quella dello Skarabokkio, l’asilo 0-6 anni di via Rigoni demolito, di cui è iniziata la costruzione ex novo e che cresce a vista d’occhio. "Se i lavori procederanno così speditamente avremo lo Skarabokkio in tempi record: già a Natale si potrebbe avere il nuovo edificio. L’amministrazione dovrà valutare con la dirigenza scolastica se prevedere il trasloco delle attività didattiche da gennaio e se fare con maggiore calma e portare i bambini, nella nuova scuola, direttamente con il nuovo anno". Altre due scuole sono in gestazione: la Dante Alighieri di via Gattoni e l’Anna Frank di Cattabrighe.

In via Gattoni, una volta demolita la struttura attuale, nello stesso perimetro l’amministrazione realizzerà un complesso scolastico dove oltre alle medie troverà posto anche la primaria Mascarucci. A Cattabrighe, invece, l’Anna Frank anche sarà demolita e costruita nuovamente. "Trattandosi di cantieri finanziati con il Pnrr – spiega Pozzi – i termini di consegna dei lavori sono stringenti. Indicativamente si parla di stare dentro la primavera 2026. In settimana è prevista l’inizio della demolizione della vecchia Dante Alighieri, mentre dalla prossima settimana le ruspe arriveranno per demolire la vecchia Anna Frank. In totale, le tre scuole nuove, cubano 14 milioni di euro".

Solidea Vitali Rosati