Ultime ore di sfida elettorale a Urbino. Giorgio Ubaldi, segretario dem, era partito nel 2023 per fare la coalizione “La città che verrà“. "Siamo arrivati. È stata lunghissima e bellissima. Abbiamo ridato speranze a giovani e donne e tanti cittadini che per anni erano rimasti in silenzio. Federico Scaramucci e i ragazzi eletti al primo turno possono essere coloro che riportano Urbino al centro di un progetto per il futuro economico e sociale".
Dite che la città è ai margini, come lo dimostra?
"Che oggi siamo ai margini lo dimostra plasticamente l’assenza di autorità, dal Ministro alla cultura al presidente di Regione Marche, all’inaugurazione della mostra su Barocci a Palazzo Ducale, dopo che si era fatto di tutto per averli presenti a questo evento culturale tra i più importanti a livello nazionale".
E con voi, se vincerete, sarà diverso?
"Ci siamo impegnati molto come Partito democratico in questa campagna elettorale anche nel costruire una coalizione coesa che ha all’interno competenze e conoscenze che davvero possono lavorare per il futuro di questa città. Una squadra attorno a Scaramucci non l’uomo solo al comando. Come giusto che sia per liberare l’energia che questa città possiede: dalle associazioni alle frazioni agli student. Andiamo a votare per il cambiamento, per l’ Urbino che verrà".
Francesco Pierucci