Primo pomeriggio, temperature polari e forte vento gelido. Nonostante il tempo poco invitante, una settantina di tifosi della Lucchese non ha rinunciato a seguire la propria squadra del cuore, fidando in un’altra soddisfazione dopo la vittoria nel derby della settimana precedente con il Pontedera. La Lucchese stavolta deve vedersela con la Vis, la squadra rivelazione del campionato. Appuntamento alle 15 allo stadio.
I pulmini che trasportano i tifosi toscani verso lo stadio vengono intercettati all’uscita dell’autostrada dalla Polizia, che li scorta in direzione dello stadio Benelli. Il percorso è segnato: circonvallazione e poi direzione Pantano. Ma a un certo punto, all’altezza di una delle rotatorie che dalla circonvallazione portano in direzione di via Trometta, piò o meno davanti alla pasticceria "il Cantuccio", uno dei pulmini che trasportano i tifosi rossoneri viene bersagliato da oggetti di ogni tipo da parte di un gruppo di persone con il volto coperto, che si sono nascoste dietro alla vegetazione ai lati della strada.
Piovono sassi e oggetti sui mezzi in movimento, uno dei quali viene colpito violentemente al punto che un vetro si infrange e le schegge finiscono per ferire uno dei tifosi lucchesi che si trova all’interno del mezzo. L’uomo riporta escoriazioni al volto.
Sono attimi di paura, come racconta uno dei tifosi della Lucchese, poi entrato allo stadio, dopo avere parlato con il gruppo aggredito: "Mi hanno detto che a un certo punto sono spuntate fuori persone con il volto completamente coperto che hanno preso a lanciare pietre ed altro. Uno di questi oggetti ha fatto esplodere il vetro che ha ferito un ragazzo. Sono stati attimi concitati e di grande paura".
La polizia ha fermato immediatamente il convoglio, nel frattempo gli aggressori sono riusciti a scappare. Pochi gli indizi: gli autori dell’agguato hanno fatto in modo di non essere identificati: volto e testa coperti.
Sul caso sta indagando la Digos e un aiuto potrebbero darlo le immagini di qualche telecamera presente nella zona vicino all’agguato. I tifosi della Lucchese sono poi entrati allo stadio dove sono volati sfottò e cori di scherno da una parte e dall’altra, anche all’indirizzo dei tifosi pistoiesi gemellati con quelli di Pesaro. A fine partita, dopo la grande festa biancorossa per la vittoria, è esplosa anche una bomba carta.