REDAZIONE PESARO

Salvini e Carloni in visita al cantiere della Guinza

Il ministro: "Con i sindaci ipotizzeremo se fare il doppio senso alternato". Per il deputato fanese "il cantiere va veloce. Ragioniamo sulla seconda canna".

Il ministro: "Con i sindaci ipotizzeremo se fare il doppio senso alternato". Per il deputato fanese "il cantiere va veloce. Ragioniamo sulla seconda canna".

Il ministro: "Con i sindaci ipotizzeremo se fare il doppio senso alternato". Per il deputato fanese "il cantiere va veloce. Ragioniamo sulla seconda canna".

Le elezioni regionali umbre hanno portato ieri il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini in visita alla Galleria della Guinza, lato umbro, dove insieme ad Anas ha visitato i cantieri per l’apertura della strada. Nell’occasione il leader leghista è intervenuto sulla storica incompiuta: "Dopo venti anni di nulla adesso abbiamo una prospettiva di apertura al traffico per le auto entro l’estate 2026. Attualmente la soluzione prevista è in un’unica direzione, dalle Marche verso l’Umbria, ma in attesa della seconda galleria ragioneremo con Anas, con i sindaci e con i territori per ipotizzare un doppio senso alternato per permettere ai marchigiani di arrivare in Umbria e agli umbri di andare nelle Marche. Se negli scorsi venti anni qualcuno fosse stato più veloce oggi avremmo già la strada aperta al traffico, però sapere che ci sono gli operai al lavoro e che ultimati i lavori ci vorranno 45 minuti, invece di due ore, per raggiungere l’altra sponda è una cosa importante. Si tratta di un pezzo di un percorso, la Fano -Grosseto, atteso da più di 50 anni: conto di essere colui che, con gli operai, lo porterà a compimento".

Interessante il riferimento del ministro al doppio senso di marcia alternato: il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici lo aveva escluso nel 2019. Presente alla visita anche dall’onorevole della Lega Mirco Carloni: "Finalmente dopo 40 anni la politica ha ritrovato credibilità sull’argomento – commenta il deputato fanese –. Bisogna ringraziare il Ministro Salvini per il nuovo ritmo impresso all’opera,cosa che in passato nessuno aveva mai fatto. Oggi, dopo l’aggiudicazione dei lavori, abbiamo constatato che il cantiere va molto veloce. Si consideri che bisogna attualizzare tutto il comparto della sicurezza, un tema tecnico reso ancora più importante da questi anni di ritardi. Ora rimangono delle valutazioni da fare presto sulla seconda canna, una soluzione strategica, evidenziata ancor di più dalla chiusura della Contessa di quest’estate, che ha evidenziato l’importanza delle vie di comunicazione per la nostra provincia. Le strade e le infrastrutture fanno la storia dei popoli e ne determinano la crescita: questo governo e la Lega vogliono concludere l’opera velocemente per porre fine alla vergogna di un’incompiuta e metterla a disposizione del territorio. L’apertura della Guinza era un impegno preso in campagna elettorale e lo stiamo portando avanti con il massimo impegno".

Andrea Angelini