Pesaro, 7 ottobre 2018 - Era stato denunciato per abuso d'ufficio dovuto a presunta discriminazione politica nei confronti di Casapound. Ora il gip ha accolto la richiesta di archiviazione da parte della Procura nei confronti del sindaco Matteo Ricci per la vicenda della sala comunale negata a Casapound per la presentazione del libro di Claudio Palmulli "Il vento sulle braccia" avvenuta nel dicembre scorso a Pesaro.
Il gip Gasparini ha accolto la richiesta di archiviazione del fascicolo rigettando l'opposizione all'archiviazione avanzata dal legale di Casapound che aveva presentato la denuncia. Scrive il gip: "...l'ipotesi investigativa iniziale sostenuta dal denunciante muove dall'assunto che sia stata negata un'autorizzazione amministrativa da pubblici ufficiali per mere ragioni di discriminazione politica. Non tiene conto del fatto che il provvedimento criticato non appare né illecito né palesemente illegittimo e come tale doveva essere censurato davanti al giudice amministrativo".
Commenta oggi il sindaco Matteo Ricci: "Casapound esce sconfitta su tutta la linea da questa vicenda. Nascondendosi dietro un'associazione aveva chiesto la sala, che tra l'altro non sono certo io a concedere, ma poi si è scoperto che dietro c'era Casapound. E allora, scoperto il piano, hanno cercato visibilità, scontro politico e giudiziario. Non hanno raccolto niente. Hanno indotto, questo sì, il questore a mettermi la scorta per qualche giorno ma poi io stesso ho chiesto di non averla. Ora abbiamo un regolamento che impegna chiunque che chiede di utilizzare sale comunali di sottoscrivere un documento nel quale si riaffermano i principi di antifascismo. Cercavano visibilità a Pesaro, volevano trascinarlo in tribunale ma hanno sbagliato i loro conti".