Dallo scranno del consiglio comunale all’inseguimento del ladro. Giulia Marchionni, consigliera di centrodestra, si è lanciata di corsa dietro al malvivente in fuga ieri mattina, intorno alle 13,30 dopo aver fatto la spesa al Lidl con la famiglia. "Uscivo dal supermercato con le buste – racconta Giulia Marchionni -. Mio marito con le figlie mi aspettava in macchina. Ero appena salita a bordo quando ho visto un ragazzo correre verso la nostra macchina. Dietro di lui, di corsa, c’erano due ragazze con la divisa del Globo che tentavano di raggiungerlo. E così non ci ho pensato due volte e mi sono lanciata anch’io all’inseguimento. Sono scesa dalla macchina e ho cercato di acciuffarlo. All’altezza del Fisioclinics l’avevo quasi raggiunto, avrei potuto allungare la mano e prenderlo ma poi ho desistito perché non sapevo come avrebbe reagito, e se mi tirava un pugno? Il ragazzo ha saltato un muretto e si è dileguato".
Nel frattempo sono arrivate anche le altre due ragazze che hanno raccolto parte della refurtiva che l’uomo ha seminato lungo il tragitto, erano abiti. "L’episodio mi ha portato a fare due riflessioni – osserva la consigliera Marchionni –. E’ triste toccare con mano il fatto che qualcuno si trovi costretto a rubare vestiti in un grande magazzino. Forse questo è uno dei sintomi che a Pesaro la povertà è una piaga in crescita? E inoltre: mentre correvo dietro al ladro urlavo alle persone che si trovavano lì accanto, di chiamare la polizia. E nessuno faceva niente. E’ brutto – conclude – notare questo atteggiamento di indifferenza verso episodi simili".
an. mar.