Ambulanza a Pesaro
Gabicce (Pesaro Urbino), 5 luglio 2021 - Paura ieri a Gabicce mare dove una signora è caduta mentre stava camminando sul molo, anzi sulla passeggiata ad un metro e mezzo al di sopra alla banchina del porto canale. Una caduta che ha comportato ecchimosi e paura per la malcapitata. I testimoni hanno dapprima dato una prima assistenza alla signora e poi si sono precipitati a chiamare il 118. Ed ha risposto la centrale di Pesaro inviando un’ambulanza che per forza di cose è arrita circa mezzora dopo. Racconta un testimone che si trovava di fronte al ristorante Levante: "E’ incredile che si sia dovuto aspettare tanto quando a dieci metri di distanza c’era l’ambulanza di Cattolica che avrebbe prestato soccorso immediatamente.
Se fosse stato un incidente più grave, che cosa sarebbe successo? Perché non c’è un accordo con la regione Emilia-Romagna per far arrivare a Gabicce le ambulanze da Cattolica, risparmiando tempo? Non è tollerabile far correre dei rischi inutili alle persone aspettando un’ambulanza da Pesaro che per mille ragioni arriverà sempre più tardi rispetto ad una di Cattolica. Oppure mettete un’ambulanza della Croce rossa a Gabicce. Intanto, speriamo che la signora si rimetta bene". Il sindaco Domenico Pascuzzi dice: "Se il codice d’intervento fosse stato rosso sarebbe partita l’ambulanza da Cattolica, in tutti gli altri casi no. E’ partita da Pesaro perché la nostra del distretto probabilmente non era disponibile. Ma tendo ad escludere che possa averci messo oltre mezzora di tempo per arrivare a Gabicce mare a meno che quella partita non fosse immediatamente disponibile. Comunque, una convenzione tra Marche ed Emilia Romagna per tutti i soccorsi al confine, che io sappia, non c’è". E’ un problema di vecchia data che ancora, per certi casi, continua a produrre conseguenze poco gradite.