
Andrea Bartorelli, 30 anni, pulisce la vetrina del nuovo negozio a Pesaro
Pesaro, 24 luglio 2023 – Spirito riminese? Eccolo: 32 gradi all’ombra, domenica, straccio in mano a pulire le vetrate per l’inaugurazione di una nuova gioielleria, nei locali dove fino a qualche mese fa c’era il negozio per bimbi, "La bottega delle fate" all’inizio di corso XI Settembre. Quello in foto è Andrea Bartorelli, 30 anni, che assieme alla sorella Laura e alla mamma, si sta personalmente adoperando per l’inaugurazione di questa nuova gioielleria ‘leggera’ che avrà come attrattiva principale il marchio "Pandora". Su le serrande giovedì, anche se l’inaugurazione vera avverrà sabato con tanto di cocktail organizzato con il bar Barrier.
Un altro esempio della discesa della Romagna, perché questo settore è in mano, fatta qualche eccezione, a famiglie che vengono da di là del Conca: oltre al signore dei Rolex, al secolo Paolo Bartorelli con le sue vetrine in via Branca, e dopo l’arrivo della famiglia Arzilli di San Marino che ha preso i locali dell’ex negozio di scarpe ‘Moscatelli’ per il Corso, ora arriva sempre da Rimini Bartorelli-due, e cioè i nipoti di Paolo Bartorelli che riprongono a Pesaro questa oreficeria con prezzi ‘calmierati’ e cioè per tutte le tasche, che sta ottenendo un bel successo proprio nel centro romagnolo. "Della vetrina, che sappiamo essere in origine di una cartolibreria tra le più antiche di Pesaro, non abbiamo toccato nulla anche per rispetto alla città", dice Andrea Bartorelli.
Una storia, quella del ramo riminese della famiglia, che va avanti da ormai un paio di mesi perché i locali sono stati presi in affitto dalla banca Bper per cui dopo aver stipulato i contratti sono partiti i lavori. Un negozio un po’ particolare perché davanti alle vetrate verrà anche posizionata una specie di roulette: giri la ruota e vinci un premio che può andare da uno sconto sugli acquisti fino a ricevere un gadget.
Andrea e Laura Bartorelli, sono i nipoti di Paolo e cioè il titolare della rivendita Rolex di via Branca, che rappresenta il top di gamma del settore e ormai un punto di riferimento per mezza Italia. "No, noi puntiamo a un altro tipo di clientela – dice Andrea – perché siamo indirizzati anche ai giovani, e cioè gioielli e oggetti come quelli di Pandora, che non costano migliaia di euro".
m. g.