ANDREA ANGELINI
Cronaca

Rischia di annegare nel fiume Metauro: salvato dai vigili del fuoco

Un ragazzino stava facendo il bagno con gli amici quando non è più riuscito a tornare a riva e si è issato su uno scoglio

Un salvataggio dei vigili del fuoco in un fiume (foto di repertorio)

Un salvataggio dei vigili del fuoco in un fiume (foto di repertorio)

Urbania (Pesaro e Urbino), 6 giugno 2024 – Se l’è vista brutta un minorenne di origini straniere nella tarda mattinata di oggi. Approfittando della bella giornata con temperature estive il giovane assieme a degli amici si era recato a fare il bagno nel fiume Metauro in località Chiusa dei Muri, in corrispondenza del vecchio macello.

Poco dopo mezzogiorno, quando aveva fatto già alcune nuotate, probabilmente stancato dalla corrente che in questi giorni è ancora forte, il ragazzo ha cominciato a perdere le forze e, per restare a galla, si è aggrappato a uno scoglio che emerge al centro del letto fluviale, largo in quel punto alcuni metri. Aggrappato a questo sasso e issatosi al riparo dall'acqua, il ragazzo è stato colto da una crisi di panico e non voleva saperne di tentare di rituffarsi per tornare a riva, probabilmente spaventato dalla forza dell'acqua.

A quel punto gli amici che erano con lui hanno chiamato i soccorsi mentre alcuni di loro, più abili nel nuoto, lo hanno raggiunto sulla roccia sostenendolo e dandogli sostegno.

In poco tempo si è attivata la macchina dei soccorsi e sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco del Comando di Pesaro che, con l'ausilio di un gommone, ideale per muoversi in ambiente fluviale, hanno recuperato il ragazzo conducendolo sano e salvo sulla riva più vicina.

Tutto si è concluso con un grande spavento: per il ragazzo, una volta ripresosi dallo shock, non è stato necessario nemmeno il ricovero in ospedale. 

Lo stesso posto del fiume Metauro è tristemente noto tra i durantini perché già in passato un altro ragazzo perse la vita annegando.