REDAZIONE PESARO

Rimini si gode il momento: capolista in solitaria

Il quinto turno di campionato di basket si avvicina, con Rimini in testa dopo la vittoria su Milano. Marini e Tomassini si distinguono, mentre la Fortitudo supera Cremona. Avellino batte Vigevano e Brindisi e Nardò conquistano i primi punti. Rissa a Udine con squalifica per Johnson e Nobile.

Il quinto turno di campionato di basket si avvicina, con Rimini in testa dopo la vittoria su Milano. Marini e Tomassini si distinguono, mentre la Fortitudo supera Cremona. Avellino batte Vigevano e Brindisi e Nardò conquistano i primi punti. Rissa a Udine con squalifica per Johnson e Nobile.

Il quinto turno di campionato di basket si avvicina, con Rimini in testa dopo la vittoria su Milano. Marini e Tomassini si distinguono, mentre la Fortitudo supera Cremona. Avellino batte Vigevano e Brindisi e Nardò conquistano i primi punti. Rissa a Udine con squalifica per Johnson e Nobile.

E’ alle porte un altro turno infrasettimanale: la quinta di campionato, fra l’altro, è uno spartiacque importante dal punto di vista dei regolamenti perché validerà tutti i visti degli stranieri che così, d’ora in poi, potranno muoversi liberamente in Italia, fra serie A e A2. Il quarto turno ha visto Rimini prendersi la leadership della classifica in solitario dopo aver vinto il big-match contro l’Urania Milano nonostante i 25 punti di Alessandro Gentile, che ha giocato un altro partitone. Eppure la Riviera Banca era ancora priva di Gerald Robinson, infortunato, ma ha avuto 15 punti dal (sempre ottimo) pesarese Giovanni Tomassini e 24 da Pierpaolo Marini, una delle mani fatate di questo campionato, non a caso inseguito da tutti quest’estate e approdato infine alla corte di Sandro Dell’Agnello. Non gli è bastato fare 14/14 ai liberi (10 i falli subìti), dall’alto dei suoi 193 centimetri Marini (foto) ha pigliato pure 9 rimbalzi. Insomma, meglio di un americano.

Domani sera Rimini sarà di scena a Orzinuovi, una buona squadra che proverà ad arrestarne la marcia. La Juvi Cremona, l’altra capolista che formava il terzetto di testa prima del week-end, è caduta in casa per mano della Fortitudo, che si sta riprendendo dopo lo 0-2 con cui aveva iniziato la stagione. Kenny Gabriel, 22 punti, ha preso il passo giusto anche al piano di sotto: un’accoppiata del genere sotto canestro, con lui e Freeman, ce l’hanno in pochi. Cantù sta risalendo anche se ha faticato per avere ragione di Torino, mentre appassionante è stata la partita di Verona (che sarà a Pesaro domenica 20 ottobre) e Cividale, con Ramagli e Pillastrini che hanno allestito formazioni davvero compatte. La sfida fra Avellino e Vigevano, due squadre già affrontate dalla Vuelle, è andata a favore degli irpini che hanno potuto contare di nuovo su una ottima prestazione di Mussini (20 punti a segno, con 7/10 al tiro).

Brindisi e Nardò si sono schiodate da quota zero: la Valtur di Bucchi ha piallato Forlì, che si era presentata al PalaPentassuglia priva di uno straniero - l’israeliano di passaporto Usa Shawn Dawson - e ha pagato cara l’assenza di fronte a una compagine che ha talento ma era partita malissimo e doveva una risposta ai suoi caldissimi tifosi; la truppa di Dalmonte, invece, ha conquistato i primi due punti battendo Livorno. Mentre resta a zero l’Assigeco Piacenza (dove gioca Michele Serpilli), caduta ad Orzinuovi. Infine, la colossale rissa di Udine fra Xavier Johnson e Vittorio Nobile è finita con una giornata di squalifica a testa per l’americano dell’Apu e la guardia di Cento.

e.f.