Domani ricorre l’anniversario della morte di Alvaro Coli, scomparso nel 2022 all’età di 78 anni. Docente, preside per anni del liceo Classico di Urbino e giornalista collaboratore anche del Carlino, la sua penna arguta era rivolta ostinatamente alla gente e mai al palazzo, la intingeva nel "peperoncino" perché, come tutti i giornalisti, sapeva qual era il segreto per farsi capire: dire le cose come stanno, anche quando la verità brucia, come un peperoncino coltivato a dovere.
La moglie Valeria, le figlie Giovanna e Alessandra, i generi e i nipoti lo ricordano anche in questa occasione con affetto sconfinato. La messa per l’anniversario è prevista per domani alle 18 nella chiesa di San Carlo Borromeo in via Nitti.