Consiglio comunale ricco di temi, oggi alle 15, con otto punti (più uno) all’ordine del giorno. Si comincia dalle dimissioni dalla carica di consigliere di Elisabetta Foschi e Francesca Fedeli, che ora ricopriranno solo il ruolo di assessori: ne prenderanno il seggio, per surroga, Emanuela Palliccia e Francesco Duranti (Centrodestra per Gambini). Al terzo punto, interrogazioni e interpellanze, poi toccherà a una variazione al Bilancio di previsione 2024-26, a una proposta di modifica del programma triennale dei lavori pubblici 2024-26, dell’elenco annuale dei lavori per l’anno 2024 e del programma triennale di beni e servizi 2024-26, all’approvazione del Documento unico di programmazione 2025-27 e alla ricostituzione del comitati di gestione dell’Asilo nido Tartaruga e della Scuola dell’infanzia comunale Coccinella, con elezione dei rappresentanti del Consiglio comunale. Infine, comunicazioni, mozioni e ordini del giorno.
Il "più uno" rappresenta la consegna di attestati di riconoscenza ai volontari della protezione civile che hanno operato durante l’alluvione del settembre 2022, da effettuare durante la seduta.
A proposito dei temi in discussione, a partire dalla variazione di bilancio ("ormai la consuetudine per quest’amministrazione"), l’opposizione si dice preoccupata: "Apprendiamo che siano confluite altre risorse dal Pnrr, 696mila euro per il 2024 e 2,78 milioni per il 2025. A tal fine sono stati creati appositi capitoli di Bilancio e queste somme si aggiungono a quelle già previste. Siamo molto preoccupati per il completamento dei lavori e disarmati per le scelte dell’amministrazione, che come sempre avvengono all’ultimo momento, senza programmazione e senza visione. Ci chiediamo perché, con queste risorse, nonostante ricorrenze storiche di grande rilevanza, la città non sia riuscita a capitalizzare tali opportunità per rilanciare il suo sviluppo, una nuova stagione turistica e quindi l’economia locale".
Poi una critica al nuovo Dup, dove "il sindaco e la sua maggioranza, al governo da oltre un decennio, ripropongono le stesse, vane, promesse. Ci sono risorse mai viste prima: il Comune ha a disposizione oltre 33 milioni di euro, ma ne sono stati spesi soltanto 3. E ora ne arrivano altri. Come intende Gambini rispettare la scadenza del 30 giugno 2026 per l’impiego dei fondi? Continuiamo a chiedere una commissione ad hoc per l’attuazione delle misure del Pnrr dove poter condividere, maggioranza e opposizione, scelte che riguardano il futuro della città e del territorio".
n. p.