Ragazza con le idee chiare: "Aveva i titoli necessari"

Parla Daniele Piccari, il preside che ha seguito la studentessa nel suo proposito

Ragazza con le idee chiare: "Aveva i titoli necessari"

Ragazza con le idee chiare: "Aveva i titoli necessari"

Daniele Piccari è il preside dell’Istituto di scuola superiore Raffaello di Urbino, la scuola di Francesca Pastori, la 17enne ammessa a dare l’esame di maturità, senza frequentare la quinta superiore per “merito“.

"E’ una possibilità prevista dalla legge, anche se è piuttosto raro che succeda. A scuola siamo stati contenti di poter accompagnare Francesca Pastori in questo suo desiderio – dice con orgoglio Piccari –: quando ci sono delle eccellenze da poter valorizzare la scuola lo fa con grande attenzione e cura. Va riconosciuto l’impegno che la studentessa ha messo nel portare avanti il programma di quarta e quello di quinta contemporaneamente. Certamente è stato impegnativo, ma crediamo fermamente che possa fare un ottimo esame avendo già dimostrato di avere ampie doti e capacità".

Per poter sostenere l’esame di maturità, pur essendo iscritta alla quarta superiore, quali requisiti è necessario avere? "In pratica una media di voti alta fin dal biennio e l’aver superato la prova Invalsi. In particolare nei due anni precedenti all’esame di Stato la candidata non doveva avere avuto bocciature e doveva avere valutazioni almeno del 7; in quarta superiore le valutazioni sarebbero dovute essere almeno dell’8. Pastori era abbondantemente sopra questi requisiti: è stata ammessa all’esame di maturità con la media del 9 e mezzo".

Quali sono state le modalità per concretizzare questo percorso?

"Pastori ha avuto le idee chiare fin da subito: è molto determinata anche riguardo la visione del suo futuro. Ad inizio anno scolastico ci ha comunicato che avrebbe voluto tentare “i due anni in uno“. Verificato che c’erano i requisiti iniziali l’abbiamo accompagnata per conquistare gli altri: le abbiamo consegnato i programmi di entrambi le classi, sia quarta che quinta superiore. Non ha frequentato la quinta, ma ha avuto la disponibilità di tutti gli insegnanti per darle i chiarimenti e gli approfondimenti necessari. Ci sono stati anche dei momenti in cui è stata fatta entrare proprio in classe quinta: sia per affrontare verifiche e sia per assistere a lezioni su argomenti particolarmente complessi".