"Accorgersi che sotto le caratteristiche culturali, la civiltà, la storia, la mentalità diffusa della tua città si stende uno strato di persone, ancora felicemente da scoprire, in cui accanto a protagonisti noti della scena cittadina si rivelano nuove competenze e capacità, e abilità e sensibilità inattese, è una sensazione insieme entusiasmante e commovente. È quanto si prova partecipando alla cerimonia annuale di consegna dei Premi del Circolo della Stampa a personalità pesaresi che hanno illustrato nel mondo il nome della loro città di origine. L’evento è promosso dal prestigioso sodalizio presieduto con appassionata competenza da Elio Giuliani, pesarese doc e giornalista di varia esperienza. Nelle serate del Premio passa davanti a noi una schiera di artisti, imprenditori, artigiani, sportivi, medici, personalità dello spettacolo, religiosi, musicisti, scienziati, uomini e donne straordinari, capaci di configurare un nuovo autentico umanesimo cittadino, con l’uomo al centro delle cose. Pesaro – lo sappiamo – è una provincia non provinciale, partecipe da oltre un secolo di una dimensione internazionale, per effetto delle straordinarie opportunità turistico-alberghiere, musicali, teatrali, culturali e sportive di cui ha goduto negli anni fino ad oggi. I suoi abitanti sono perciò abituati a mescolarsi da sempre senza problemi con stranieri e forestieri di ogni paese. È appunto questa atmosfera di apertura verso il mondo che si respira al Circolo della Stampa di Pesaro. Davvero: benedetta provincia, luogo dell’umanesimo possibile". Questo è un testamento. Lo scrisse anni fa, di suo pugno e di sua volontà, un personaggio appena scomparso, uno che avresti creduto tutto preso dalla sua musica, avulso dalla vita quotidiana e invece uno che, proprio in forza della profondità di quella musica, coglieva la realtà delle cose e l’aspirazione ad un magnificamente detto "umanesimo possibile". Parliamo di Gianfranco Mariotti, (nella foto) che il Circolo della Stampa di Pesaro premiò addirittura nel 1988 assieme a don Gianfranco Gaudiano, al di là del nome accoppiata micidiale per la vita pesarese. Capita a volte che i giornalisti siano precursori.
f.b.