Ma Matteo Ricci, esattamente, come la pensa a proposito del termovalorizzatore? La risposta non è chiara, almeno a giudicare dalla cronologia dei suoi interventi sul tema. A segnalarlo è Antonio Baldelli, deputato FdI che ha messo a confronto la posizione ‘possibilista’ tenuta dall’eurodeputato il 24 aprile 2024, da sindaco di Pesaro, durante la sua audizione alla commissione parlamentare d’inchiesta sulle Ecomafie in merito alla realizzazione della discarica di Riceci con la versione più ‘intransigente’ espressa al recente congresso dei Verdi dello scorso 23 marzo, undici mesi dopo.
Il 24 aprile scorso, infatti, "rispondendo a una domanda diretta sulla possibilità di un termovalorizzatore tra Marche e Umbria – segnala Antonio Baldelli –, ha ribadito la necessità di dotare le Marche di un inceneritore per lo smaltimento dei residui della raccolta differenziata. Poi, il colpo di scena. Una volta candidato alla presidenza della Regione, Ricci, parlando al congresso dei Verdi e per compiacere gli alleati del momento, ha dichiarato testualmente: ‘Dobbiamo essere chiari, nel nostro programma non c’è spazio per un inceneritore’. Inceneritore caldeggiato da Ricci, nei mesi scorsi, anche per la città di Roma. D’altronde, si sa, la smania di protagonismo dell’ex sindaco pesarese non ha confini territoriali".
In effetti il 24 aprile scorso Matteo Ricci aveva detto, di fronte alla commissione, "che bisogna uscire dall’ipocrisia. Se non si devono fare le discariche e portiamo al massimo la raccolta differenziata, dove va il residuo? Io non sono pregiudizialmente contro nessuna soluzione, a meno che mi dicano che il residuo possa andare altrove, ma dove? La Regione faccia delle scelte, faccia delle proposte".
Antonio Baldelli si chiede quindi "chi è il vero Matteo Ricci? Quello che parlava alla Commissione Ecomafie il 24 aprile o quello che parlava ai Verdi il 23 marzo? Di certo è lo stesso che, da sindaco, inaugurava i lavori di Opera Maestra e poi, una volta emerso lo scandalo Affidopoli, improvvisamente non conosceva più né l’associazione coinvolta né i lavori stessi".