SOLIDEA VIVIANA VITALI ROSATI
Cronaca

Pulizia straordinaria dei tombini. Abbandono selvaggio di rifiuti: "Controlli e multe per gli incivili"

Calcinacci, mozziconi di sigaretta e non ultimo scatolette di tonno. Dentro le caditoie gli operatori incaricati da Marche Multiservizi di...

Calcinacci, mozziconi di sigaretta e non ultimo scatolette di tonno. Dentro le caditoie gli operatori incaricati da Marche Multiservizi di...

Calcinacci, mozziconi di sigaretta e non ultimo scatolette di tonno. Dentro le caditoie gli operatori incaricati da Marche Multiservizi di...

Calcinacci, mozziconi di sigaretta e non ultimo scatolette di tonno. Dentro le caditoie gli operatori incaricati da Marche Multiservizi di pulire i tombini della città, per conto dell’amministrazione comunale, hanno trovato veramente l’impensabile. Anche perché per far entrare una scatoletta di tonno dentro ad un tombino si presuppone che ci siano voluti tempo e impegno. Certamente molto più di quanto sarebbe servito con uno smaltimento normale, in un qualsiasi cassonetto cittadino. Per ora i tombini puliti sono stati 9mila, per arrivare al totale di 13mila entro luglio. La pessima impressione che dà uno spaccato di inciviltà diffusa era emersa già con la prima azione di pulizia approfondita dei tombini, fatta nella passata consiliatura, da Marche Multiservizi in zona mare. Al tempo emerse il dato oggettivamente preoccupante di quanto i numerosi cantieri edili, sorti come funghi per via del superbonus edilizio, avessero adottato come prassi quella di pulire dal cemento le betoniere sfruttate per gli interventi di ristrutturazione. Nell’affrontare il nuovo piano di pulizia, battezzato dal sindaco Andrea Biancani per prevenire allagamenti, altrimenti frequenti per lo stato di incuria delle caditoie, si è avuta la conferma delle pessime abitudini cittadine.

"Si tratta di un abbandono irresponsabile – commenta il primo cittadino – quello perpetuato dai cittadini e dalle imprese. Ritengo sia da irresponsabili perché non viene compreso quanto questo comportamento possa compromettere le tubature e il deflusso delle acque piovane. Le conseguenze, a cascata, sono potenzialmente disastrose per l’intera nostra città". Da qui l’appello: "Dopo mesi dall’avvio del piano destinato alla pulizia delle caditoie – dicono Biancani e l’assessore Della Dora – anche per colpa dell’inciviltà di qualcuno è necessario rivolgere un messaggio ai cittadini, senza la cui collaborazione, altrimenti, si rischia di vanificare gli sforzi messi in campo. È importante che cittadini e imprese considerino tutto ciò che è pubblico, un bene proprio. Siamo consapevoli che i trasgressori delle buone regole di convivenza civile siano una minoranza, ma non è possibile restare indifferenti. Chiediamo quindi a tutti di rispettare le regole e smaltire i rifiuti in modo corretto". Infine l’avviso: "Prevediamo controlli e sanzioni, soprattutto per quelle imprese che riversano materiale edile, cemento compreso, nelle caditoie pubbliche. Questi comportamenti possono causare gravi ostruzioni al sistema di fognario urbano, aumentando il rischio di allagamenti".

Solidea Vitali Rosati