La mia idea è di creare la figura dello psicologo di quartiere. Visto l’aumento dei disagi giovanili e le difficoltà per accedere al servizio, vorremmo che ci siano delle sedute gratuite per avvicinarsi allo psicologo. Poi, servirebbero anche degli aiuti comunali per proseguire.
Riguardo i collegamenti, lavoriamo per creare una pista ciclabile su via Giolitti e per rafforzarla nel tratto finale di via Fratti. Inoltre, in via Belgioioso, bisogna migliorare il collegamento con il parcheggio di San Decenzio.
Poi, con la scuola Brancati e la nascita della palestra vicina, si potrebbe creare un vero e proprio campus in via Lamarmora, con attività ad hoc per i giovani, come l’educazione affettiva.