Primarie Day: urne aperte dalle 8 alle 20. Il popolo del centrosinistra è chiamato a scegliere il candidato sindaco che dovrà confrontarsi con il candidato del centrodestra, Luca Serfilippi. Quattro gli aspiranti sindaci che si sono dati battaglia i questi due mesi di campagna elettorale, tutti assessori uscenti della giunta Seri: Cora Fattori (Lista civica F), Etienn Lucarelli (Noi civiche Fano), Cristian Fanesi (Pd) e Samuele Mascarin (In Comune). Circa settanta le persone che per tutta la giornata saranno impegnate nei 10 seggi allestiti nei diversi quartieri della città. A questi si aggiunge il comitato organizzatore composto dai quattro candidati sindaci più Ilaria Giorgioni, Grazia Mosciatti, Fabiola Pacassoni, Mirco Pagnetti, Davide Polei, Simone Uguccioni, Piero Valori e Renato Claudio Minardi.
Sono loro ad aver definito le regole della competizione: vince chi raggiunge il 40% dei consensi ed ha uno scarto, rispetto al secondo, di 5 punti percentuali. In assenza di tali condizioni si andrà al ballottaggio (domenica 14 aprile), a meno che non ci sia un accordo tra i primi due e il secondo decida di fare un passo indietro. A differenza del 2014 dove il favorito era Massimo Seri che vinse con 2155 voti, mentre il candidato del Pd Stefano Marchegiani (oggi esponente di Azione e candidato sindaco de I Progressisti) ne ottenne 1116, seguito da Mascarin con 1000 voti, oggi è più difficile fare pronostici.
Prima di tutto c’è l’incognita dei votanti che dovrebbero almeno arrivare alla soglia dei 4mila, visto che nel 2014 furono oltre 4200, altro punto interrogativo riguarda il risultato dei singoli candidati. "Fanesi può contare sul voto d’opinione del Pd – commenta qualcuno – ma Mascarin ha un consenso diffuso nella città, mentre è complicato calcolare in quanti voti si tradurrà l’impegno di Lucarelli e Fattori". Si vota nei 10 seggi allestiti in diversi quartieri della città: Centro Mare (palazzo Martinozzi), Gimarra (Centro civico), Poderino (ex II circoscrizione), Sant’Orso (circolo anziani), Fenile (Fondazione Cante di Montevecchio), Metaurilia (circolo Albatros), Ponte Sasso (Centro sociale), Cuccurano (club anziani), Bellocchi (club anziani) e servono il documento d’identità, la tessera elettorale e il versamento di 2 euro come contributo alle spese organizzative. Due euro che non saranno richiesti in caso di ballottaggio. "Le primarie sono uno strumento democratico" è l’invito al voto del segretario del Pd, Minardi.
Anna Marchetti