Presidenza dell’Aato. Il centrodestra fa l’autogol

‘Forzano’ il voto per lanciare la candidatura di Barbieri, sindaco di Mondolfo. Ma i conti non tornano: il sindaco di Pergola non vota, niente maggioranza.

Al centrodestra sfugge l’occasione di piazzare alla presidenza di Aato Marche Nord (l’ente che si occupa del servizio idrico integrato) un sindaco di area: Nicola Barbieri, primo cittadino di Mondolfo, l’unico che tra i possibili candidati (i sindaci di Cagli e Sassocorvaro Alberto Alessandri e Daniele Grossi) aveva dato la sua disponibilità. E’ accaduto martedì scorso in assemblea Aato, presieduta provvisoriamente dal sindaco di Pesaro Andrea Biancani, quando dopo una discussione con il centrosinistra che voleva il rinvio della votazione, bocciato dall’assemblea, il centrodestra ha sfiorato il risultato. Barbieri ha infatti ottenuto il 49,4% di voti favorevoli (tra questi i comuni di Urbino, Tavullia, Colli al Metauro e Cagli), nessun contrario e il 46% di astenuti. Determinante per raggiungere il 50%, come previsto dal regolamento, pare sia stata l’assenza del sindaco di Pergola che conta il 2,6%. "Con il suo voto il centrodestra – fanno notare alcuni sindaci – sarebbe arrivato al 52%". Sembra infatti che Diego Sabatucci si sia presentato all’assemblea ma se ne sia andato prima delle votazioni, non partecipando né al voto sul rinvio dell’elezione, richiesto dal centrosinistra, né all’elezione del nuovo presidente. Eppure sia i sindaci di centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) sia quelli civici ma di area pare fossero tutti d’accordo su Barbieri. La scelta era caduta sul sindaco di Mondolfo in quanto considerato "nome equilibrato" e, tra l’altro, per la prima volta avrebbe consentito alle Vallate del Metauro e del Cesano di avere un proprio uomo alla guida di ente provinciale importante. Nel centrodestra c’è chi fa notare "quanto sarebbe stato importante dare una guida ad Aato visto il momento delicato che il territorio sta vivendo a causa della siccità: i cittadini hanno bisogno di risposte". Invece se ne riparlerà a settembre quando il centrosinistra non si ripresenterà impreparato all’incontro e arriverà con i suoi candidati. Il centrodestra dovrebbe riproporre il nome di Barbieri che pare abbia confermato la propria disponibilità, nonostante la delicatezza del ruolo che comporta la presidenza di Aato.

Anna Marchetti