ALICE MURI
Cronaca

Posto auto, che croce. E ’Pesaro Parcheggi’ annuncia rincari nelle zone centrali

Già il sindaco aveva detto che la città ha prezzi tra i più bassi in Italia. Il presidente Delle Noci aggiunge: "Vogliamo renderli più ’rotativi’,. quindi con soste brevi. Terremo costi inferiori nelle zone più periferiche".

Posto auto, che croce. E ’Pesaro Parcheggi’ annuncia rincari nelle zone centrali

Già il sindaco aveva detto che la città ha prezzi tra i più bassi in Italia. Il presidente Delle Noci aggiunge: "Vogliamo renderli più ’rotativi’,. quindi con soste brevi. Terremo costi inferiori nelle zone più periferiche".

Trovare un parcheggio intorno al centro storico o in zona mare (soprattutto d’estate) è diventato (soprattutto in certe ore), praticamente impossibile. Continue sono le lamentele di cittadini, esercenti e residenti, che ogni giorno, se devono spostarsi in auto, sono costretti a girare anche mezz’ora per cercare un posto dove parcheggiare la propria macchina. Un vero e proprio rebus, soprattutto nelle ore di punta, dalla zona dell’ospedale o a Porta Rimini fino al Centro Benelli, ma anche dalla zona Porto a Baia Flaminia, così come in tutti i quartieri limitrofi al centro. Anche per questo l’amministrazione sta pensando ad una "rivoluzione" per il piano parcheggi della città. Ad anticiparlo è stato il sindaco Andrea Biancani, che qualche settimana fa, aveva parlato del progetto di realizzare nuovi parcheggi in struttura, "per permettere ai residenti di affittare o acquistare un posto auto a prezzi ragionevoli e togliere di conseguenza le macchine dalle strade". Una strategia da mettere in campo contestualmente ad un "aumento delle tariffe delle soste lungo le vie della città, così da disincentivare anche l’utilizzo dell’auto".

Un piano che il sindaco sta condividendo anche con Pesaro Parcheggi, come spiega il presidente Antonello Delle Noci: "Domani avremo un nuovo incontro con il sindaco - dice - dove presenteremo anche alcuni studi ed analisi sulla situazione dei parcheggi della città e sui progetti che si potranno realizzare. Da sempre Biancani ha avuto nella sua visione della città la volontà di rivedere il piano della sosta. Tra gli obiettivi ci sono quello di ridurre il passaggio delle auto nel centro città, agevolare la mobilità alternativa, riuscire ad edificare nuove strutture o ampliare quelle già esistenti, per poter liberare i parcheggi su strada e renderli più rotativi possibile, per una breve sosta. Vogliamo anche riequilibrare i costi della sosta, con le fasce intorno al centro con tariffe più alte, per poi diminuirle nelle zone più lontane dal centro città. L’importante è che sia chiara una cosa: il nostro intento non è quello di fare cassa".

Delle Noci si sofferma in particolare sulla realizzazione di nuove strutture: "Abbiamo realizzato un’analisi sulle zone della città che hanno più bisogno - dice -. Tra queste c’è l’anello intorno al centro storico, dove ci sono soprattutto le necessità dei residenti e la zona mare, legata maggiormente alla stagione estiva e turistica. Nello studio che presenteremo al sindaco ci sarà la realizzazione di più strutture, in più posizioni, ma è chiaro che in caso faremo un passo alla volta". Delle Noci snocciola poi i numeri relativi all’attuale parcheggio multipiano, il Curvone: "Abbiamo una capienza di 558 posti, di cui 225 box privati per cui registriamo circa 51mila auto parcheggiate all’anno, con un aumento percentuale del 28% tra il 2021 e il 2023". Tra i progetti in cantiere, aggiunge Delle Noci, anche il potenziamento dei servizi navetta dai parcheggi scambiatore, tra cui il parcheggio San Decenzio.