ANTONELLA MARCHIONNI
Cronaca

Baby bulli a Pesaro: picchiato a sangue dopo la scuola per una felpa firmata

È successo alla fermata dei bus in piazzale Falcone e Borsellino: pugno in faccia per prendergli la maglia marcata Dior, il minore in ospedale

Delinquenza minorile. Violenza fuori controllo da parte delle baby gang anche a Pesaro

Delinquenza minorile. Violenza fuori controllo da parte delle baby gang anche a Pesaro

Pesaro, 31 gennaio 2025 – Ragazzino accerchiato e picchiato per sottrargli la felpa firmata. E’ quanto accaduto martedì scorso nel piazzale antistante la stazione degli autobus, vicino alla stazione dei treni. Un gruppo di tre baby bulli, tutti tra i 16 e i 17 anni, hanno circondato un coetaneo e uno di loro lo ha colpito con un pugno in piena faccia. “Dacci la tua felpa”. Avrebbe detto uno di loro riferendosi alla scritta “Dior” sulla maglia indossata dal coetaneo. E poi quel violento colpo sferrato al volto che ha fatto finire il giovanissimo al pronto soccorso dove i sanitari lo hanno medicato e gli hanno assegnato 15 giorni di prognosi. Il ragazzino è rimasto senza la felpa.

I ragazzini coinvolti e la vittima sono tutti studenti, di varia provenienza, che stavano tornando da scuola. Si tratta di ragazzini italiani con genitori di origine straniera, secondo quanto emerge dalle prime ricostruzioni. Sul fatto indaga la polizia che sta cercando, anche grazie al racconto del ragazzino colpito e di alcuni testimoni, di risalire all’identità dei giovanissimi e ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto.

Pochi giorni fa un altro episodio simile si era verificato in via Commandino, a pochi metri da piazza Redi. Anche in quel caso un litigio tra ragazzini era sfociato in violenza e un’ambulanza del 118 aveva soccorso la giovanissima vittima trasportandola al pronto soccorso. Un 15enne, di origine straniera, si era trovato da solo contro un gruppo di almeno 4/5 coetanei, o adolescenti poco più grandi di lui che lo hanno picchiato e costretto a terra. Era intervenuta una pattuglia dei carabinieri di Pesaro. Era una violenza fuori controllo, anche in quel caso con protagonisti dei giovanissimi di 16 e 17 anni, pure quella che si era scaricata nei confronti di due controllori del bus che, un paio di settimane fa, stavano controllando i biglietti sulla linea verde tra Fano e Pesaro. I due ragazzini non avevano il titolo di viaggio e non volevano neanche mostrare i propri documenti per essere identificati e sanzionati. Ne era nata una colluttazione durante la quale i due adolescenti hanno spintonato violentemente i due dipendenti.

E ad agosto una signora di 74 anni, Ivana Venturi, era stata colpita in pieno volto con un pugno mentre aspettava l’autobus, nello stesso punto in cui si è verificata l’aggressione di martedì scorso.