Grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale e il Distretto Biologico Terre Marchigiane, decollerà martedì mattina a Orciano, in piazza Fornace (quella ricavata nel settore dell’ex fabbrica di laterizi in prossimità del camino alto 35 metri) una interessante e originale iniziativa. Si tratta del ‘Mercato agricolo di Terre Roveresche’, che verrà proposto con cadenza settimanale, sempre al martedì, dalle 8 alle 12,30 del mattino. Dopodomani, all’apertura di questo nuovo appuntamento mercantile e non solo, saranno presenti il sindaco Antonio Sebastianelli e Sara Tomassini, presidente del Distretto Biologico, che annovera una quindicina di amministrazioni comunali e di cui Terre Roveresche è tra i soci fondatori.
"L’apertura del Mercato Agricolo - sottolinea il primo cittadino -, la cui gestione è affidata al Distretto Biologico, rappresenta un valore aggiunto per tutta la nostra comunità e un modo per sostenere gli imprenditori del territorio, favorendo l’incontro tra domanda e offerta di prodotti agroalimentari tradizionali, locali e di qualità. In questo specifico momento storico, d’altronde, le famiglie stanno sempre di più prediligendo i prodotti buoni, genuini, super garantiti e controllati". "Grazie alla vendita diretta – aggiunge il sindaco -, siamo anche in grado di accorciare la filiera. Meno passaggi, a tutto vantaggio del consumatore finale. Si va così verso un consolidamento di un rinnovato rapporto di fiducia tra i clienti e le aziende agricole. In pratica, un legame con il territorio, che è uno degli obiettivi che da sempre ci siamo prefissi".
Sara Tomassini, da parte sua puntualizza: "Il Distretto Biologico Terre Marchigiane è grato per la sensibilità e la disponibilità della giunta Sebastianelli, che ha messo a disposizione uno spazio ed una giornata della settimana ai prodotti ortofrutticoli, farine, pane e tanti altri prodotti biologici, locali e stagionali. Iniziare l’esperienza del mercato agricolo proprio a Terre Roveresche ha un importante valore, in quanto è stato in questo il Comune che il nostro Distretto si è costituito il 30 dicembre 2020. Come Presidente invito la comunità a riscoprire il valore della terra, della salute, e del patrimonio agroalimentare e storico culturale". In questo nuovo mercato, da apposito disciplinare, oltre alla vendita dei prodotti agricoli, sono ammesse attività di trasformazione e confezionamento degli stessi in loco, degustazioni, attività didattiche e dimostrative legate ai prodotti alimentari, tradizionali ed artigianali del territorio rurale. Conclude il sindaco: "si inizia con una piazza, ma l’intento è quello di replicare l’esperienza in altri siti".
Sandro Franceschetti