La lista civica "Vieni Oltre" ha presentato ieri il suo candidato sindaco: è Pia Perricci, avvocato ed anche insegnante di diritto al "Mamiani". Una che non passa inosservata: bionda, decoltè, abito lungo, cappotto rosso e quando entra nella sala rossa, prima di iniziare a snocciolare il suo programma dice: "Scusate il ritardo ma non potevo lasciare i miei alunni". Accanto a lei, in questa presentazione, Italo Campagnoli che ha iniziato questa avventura ormai nove mesi fa; quindi Maurizio Tonelli ex dirigente di Marche Multiservizi e Alessio Canalini, un esperto di ambiente e d’innovazione.
Pia Perricci, barese, attacca subito: "Non sono di Pesaro ma abito in questa città da ormai 21 anni e mi sento pesarese a tutti gli effetti". Una specie di autolegittimazione per una che punta alla poltrona di sindaco. Tra i primi che infila nel tritacarne anche i giornali "perché ho chiesto più volte al sindaco Ricci un confronto, ma nessuno ha riportato la mia richiesta. Cosa che ribadisco in questa sede, e cioè in Comune, e in questo momento. Io aspetto, sono pronta...".
Pia Perricci è poi partita a volo d’angelo sulle problematiche di questa città iniziando da un cavallo di battaglia come quello dei mosaici del Duomo "di cui poi gli altri partiti si sono subito approriati". Quindi una battaglia a lei cara, come la sicurezza "perché in questa città ci sono zone dove non si è sicuri". E cita il caso del parco Miralfiore. Quindi ha girato i riflettori verso il San Salvatore e cioè l’ospedale "perché la sanità non funziona e ci vogliono molti mesi per una visita – dice – e una buona sanità è essenziale per il buon vivere delle persone. Un sindaco può far tanto...". E puntando l’indice su Ricci parla anche della discarica di Riceci "perché bastava che ritirasse il presidente della società per bloccare l’operazione discarica".
Poi altri temi sul tavolo come quello dell’amianto "che se ne parla da tanti anni ma che nessuno ha mai risolto. Poi tiriamo fuori noi il problema e gli altri ci vanno sopra cavalcando questo tema". Poi il delicato tasto dei giovani e dello sport "perché i nostri ragazzi non possono solamente passare il loro tempo su quei due elettrodomestici che sono il computer e il cellulare". Quindi gli anziani "che devono essere coinvolti e mantenuti attivi sempre". Finale politico: "Noi non ci alleiamo con nessuno, nè di destra e nè di sinistra, perché siamo senza regole mentre i partiti hanno regole. Noi ci muoveremo ascoltando le persone ed i loro bisogni". E a questo proposito la lista civica "Vieni Oltre", prenderà anche una sede in via Cialdini fra pochi giorni dove verranno organizzati incontri ogni lunedì. Pia Perricci guardando al Pd aggiunge: "Noi abbiamo scelto una donna e loro si sono subito adeguati mettendo in campo tra i due litiganti (Vimini e Biancani, ndr) anche loro Sara Mengucci".
m.g.