Pesaro, "città giardino". Da qualche giorno tra piazzale della Libertà e viale Marconi sono comparse sculture verdi a forma di delfini su un tappeto di sassolini messi a mosaico, azzurro e blu. Poco lontano due farfalle in pianta di bosso sovrastano un tappeto di begonie, timo, portulacca, fiori di tagete e variopinta lantana. Poi un pentagramma disegnato con fiori e piante. Ma il pezzo forte è quello che i giardinieri di Aspes stanno realizzando a piazzale della Libertà sotto la supervisione della coordinatrice, Rita Colacioppo. Tra il mare e la Palla la pianta di bosso è stata scolpita in tante versioni diverse, tutte geometriche: dalla sfera al cubo mentre è un caprifoglio fiorito quello che irradia di profumo più di una struttura elicoidale. "Sono almeno 26 gli inserti in arte topiaria – dice l’esperta – che saremo in grado di completare, clima permettendo, entro la prossima settimana". In vista della bella stagione l’amministrazione comunale ha dato input ad Aspes di riqualificare il verde urbano della zona mare. Nell’arco di due anni, per un badget di 60mila euro, sono state create aiuole semirocciose a bassa manutenzione e sono state sostituite, perché malate, 150 piante. "Abbiamo tolto le piante di Tamerice malate – spiega Colacioppo – e abbiamo provato l’attecchimento della Jacaranda. Tra qualche anno vedremo l’effetto scenico della doppia fioritura (maggio e ottobre) di fiori rosa, lungo viale Trieste. Alte, ombreggianti, dall’odore neutro sono un’attrattiva per le api. Con la globalizzazione ci sono fenomeni di intrusione di patogeni particolari, spesso aggressivi. La biodiversità garantisce una maggiore resilienza del patrimonio arboreo: ecco perché abbiamo selezionato essense diverse". A Levante Aspes, in passato aveva messo a dimora delle Melie, o alberi nobili, anche questi con la fioritura delicata sul rosa. "I colori son coordinati all’arredo che verrà realizzato per la pedonalizzazione di viale Trieste". Dal 2 giugno anche la balaustra del ponte sul Genica, verrà vestita di colori, tra il bianco, il rosa e il lilla. Ieri, mentre i passanti facevano le foto agli operai “scultori del verde“, qualche curioso si è accorto di due tecnici che infilavano una grossa siringa nel tronco dei lecci di viale della Repubblica. "Sono interventi curativi - conclude Colacioppo –. Il Piano agirà anche su viale D’Annunzio, dalla prossima settimana e sulla rotatoria davanti all’Alexander".
Solidea Vitali Rosati