CLAUDIO SALVI
Cronaca

Pesaro si trasforma in set con ’Cenerentola’

Oggi inizio delle riprese a Pesaro per il film tratto dall’omonima opera di Gioachino Rossini, con la regia di Fabio Condemi

Riprese al via per Cenerentola: da sinistra Marina Fita Monfort, Josè Fardilha e Gaia Petrone

Riprese al via per Cenerentola: da sinistra Marina Fita Monfort, Josè Fardilha e Gaia Petrone

Una produzione a cavallo tra Emilia Romagna e Marche. La Genoma Films di Paolo Rossi Pisu sede a Bologna e cuore a Pesaro torna nella città di Rossini dopo Benelli su Benelli per girare un nuovo film, "La Cenerentola" che, guarda a caso, avrà la città di Rossini come set naturale, Oggi in città inizio vero e proprio delle riprese (il primo ciak si era svolto davanti al teatro Rossini alcuni giorni fa) per il film "tratto dall’omonima opera di Gioachino Rossini con la regia di Fabio Condemi, su libretto di Jacopo Ferretti e liberamente tratto dal soggetto e dalla sceneggiatura originale di Damiano Michieletto. Tra le location coinvolte dal film il centro storico di Pesaro e l’Hotel delle Nazioni e si contano circa 200 persone tra figurazioni e comparse locali.

"Dopo la felice esperienza fatta con il film Gianni Schicchi, presentato al 39° Torino Film Festival e su Rai 1, è nata l’idea di un nuovo film per proseguire il percorso di adattamento di un’opera lirica filmata - ha spiegato il produttore del film Paolo Rossi Pisu - l’opera quindi non è presentata in una cornice teatrale, ma tradotta in immagini con ritmo, montaggio e scelta delle location in grado di far vivere le melodie del canto con una resa immediata e coinvolgente. La scelta è stata di inventare un ambiente contemporaneo per una fiaba antica: La Cenerentola di Rossini".

Nel cast: Maxim Mironov nei panni di Don Ramiro, Vito Priante interpreta Dandini, Jose Fardilha è Don Magnifico, Marina Fita Monfort è Clorinda, Gaia Petrone veste i panni di Tisbe, Aleksandra Meteleva è Angelina/ Cenerentola e Luca Pisaroni interpreta Alidoro. La direzione musicale è di Enrico Lombardi, con la partecipazione dell’orchestra e del coro del Comunale Di Bologna.

Numerose sono le professionalità marchigiane impegnate nella produzione del film, primo tra tutti il regista Fabio Condemi di Pesaro, al suo debutto nel cinema: "Sono doppiamente legato alla Cenerentola rossiniana. La mia prima esperienza professionale da assistente fu proprio in un allestimento di Cenerentola al teatro Massimo di Palermo diretta da Giorgio Barberio Corsetti. Ricordo le prove voce e pianoforte e soprattutto il raro piacere di non stancarsi mai di ascoltare la musica. Cenerentola per me è Pesaro, la città della mia infanzia e della mia adolescenza, un’opera che ascoltavo in cuffia mentre camminavo per le vie del centro. Nel mio film vorrei restituire questo senso folle e liberatorio della musica di Rossini. Più che in altri compositori si ha la sensazione che la musica superi il libretto, come se le parole e i significati fossero dei contenitori troppo piccoli in continuo procinto di rompersi o straripare"

C.Sal.