Pesaro, il Comune rimborsa le tasse alle nuove ditte

Riguardano le imposte locali quali Imu, addizionale irpef, tosap. L’importante è avere meno di 40 anni. Fondi fino ad esaurimento

Foto d’archivio sulle giovani imprese formate da titolari under 40 che si affacciano al mondo imprenditoriale

Foto d’archivio sulle giovani imprese formate da titolari under 40 che si affacciano al mondo imprenditoriale

Pesaro, 3 giugno 2024 – Va sotto il nome di “sostegno alle attività produttive della città e promozione del tessuto economico locale”. In altre parole, il Comune di Pesaro rimborsa le tutte le tasse comunali alle nuove aziende e ai nuovi professionisti per incentivarli nelle fasi iniziali della loro attività. Si legge nella determina comunale n. 1375: “Si prevedono benefici per le imprese di nuova costituzione e per i liberi professionisti (regolarmente iscritti alla Camera di commercio). I benefici economici previsti riguardano il rimborso dei tributi locali quali Imu (quota comunale) addizionale Irpef, Tosap (imposta sulla pubblicità), Tari (fino ad un massimo di 100 mq) pagati nell’anno precedente a quello cui fa riferimento la domanda di contributo”. In pratica il 2023.

Sono escluse da tale beneficio le seguenti attività: commercio ambulante, attività produttive di carattere industriale, le imprese compro oro, le forme speciali di vendita, apparecchi e distributori automatici, imprese a carattere stagionale, le attività che all’interno dei locali detengono apparecchi Vtl, medie e grandi strutture di vendita.

Si intendono esclusi dal beneficio, a prescindere dalla tipologia dell’attività, tutti i soggetti non in regola con l’assolvimento degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti Inps, Inail, Cassa Edile ecc, nonché tutti coloro che hanno un contenzioso con il Comune di Pesaro e che risultano morosi verso il Comune di Pesaro per tasse e tributi in genere.

Ma i possibili beneficiari sono anche nel settore turistico: “Vi rientrano alberghi, residenze turistiche alberghiere, i quali per ottenere il beneficio devono aver realizzato lavori di ristrutturazione e dimostrare l’innalzamento della classificazione alberghiera”. La richiesta di contributo va presentata in modalità telematica entro il prossimo 30 giugno da inviare tramite pec al seguente indirizzo: suapassociatopesarese@emarche.it

C’è da dire che il Comune rimborserà entro il 30 settembre le tasse comunali riferite al 2023 a patto che l’attività sia ancora aperta, che il titolare abbia meno di 40 anni e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Se le richieste saranno superiori alle somme disponibili, il Comune provvederà a ridurre proporzionalmente il rimborso per tutti i beneficiari. C’è da aggiungere che le somme che verranno rimborsate non potranno mai superare le tasse comunali pagate nel 2023.

ro.da.