Un viaggio sorprendente, guidati da un gufetto appollaiato su un drone, geniale trovata di Fabo Galli per dotarsi di un compagno e rendere più colloquiale il suo racconto di "Nascita di una capitale", il bel docufilm sulla nostra provincia che ieri pomeriggio ha gremito il cinema Astra. Ma i numeri più importanti sono quelli fatti registrare l’11 ottobre scorso con il passaggio su Rai 3, seguito da 500.000 spettatori, nonostante sia stato trasmesso nel pomeriggio di un giorno feriale.
"E ora sta continuando ad avere un ottimo riscontro sulle piattaforme - dice l’assessore alla Bellazza del Comune di Pesaro, Daniele Vimini -. Chi inizia a vederlo su Raiplay arriva sino in fondo". Perché la narrazione è accattivante, tutta giocata su storie e misteri, che in pochi conoscono, persino a Pesaro e dintorni: dalla ragione che portò Gioachino Rossini a non tornare mai più nella sua città natale, all’incredibile sequenza dei discendenti dei Malatesta di Gradara che portavano il nome di Galeotto, tutti morti tragicamente; dalle ricerche della città sommersa di Valbruna in motoscafo al mostro nascosto nel coro ligneo della chiesa di Sant’Agostino. La ’chicca’ la presenza di Leonardo da Vinci a Rocca Costanza. Un volo d’angelo su un territorio che dall’alto appare ancor più meraviglioso: "Spero che questo sia un regalo per la mia città perché ci abbiamo messo l’anima - dice commosso Fabio Galli, che ha ideato e diretto il docufilm -. Sono convinto che le nostre terre debbano ancora essere scoperte. Inizialmente questo lavoro era stato sottovalutato, ci ho messo due anni a realizzarlo, ma Rai Documentari ci ha creduto e non è cosa da poco". L’Università di Urbino ha dato il suo patrocinio: "E l’abbiamo fatto con convinzione perché ci hanno colpito l’interesse e la cura per la ricerca storica" sottolinea il professor Ulrico Agnati, docente di diritto romano. Prodotto da Ermes Bonini, con la favolosa fotografia di Henry Secchiaroli e le musiche del maestro Mario Mariani, "Nascita di una capitale" dà spazio a tutto l’entroterra, con immagini che spaziano dal Catria al Furlo, da Urbino a Gradara, sino a Gabicce. Oggi una clip sarà trasmessa durante gli Stati generali del turismo e il sindaco intende cavalcare la diffusione del filmato finanziato anche dalla Regione: "Pesaro capitale è diventata un’opportunità per tutto il territorio, così è per questo docufilm che valorizza tutti i comuni della provincia".
Elisabetta Ferri