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Pesaro, caccia al tesoro dell’assicuratore. La famiglia: "Noi non c’entriamo"

Il legale della moglie: "Le è caduto il mondo addosso. E’ come se avesse vissuto con uno sconosciuto". I congiunti hanno rinunciato all’eredità. Spariti milioni della clientela per polizze mai riversate alla ‘Cattolica’

L'agenzia Cattolica assicurazioni a Montecchio

Pesaro, 9 febbraio 2023 – L’ultima moglie e anche la prima così come i figli prendono le distanze da ciò che ha fatto l’assicuratore dell’agenzia "Cattolica" Patrizio Pierucci, 57 anni, di Montecchio, morto per infarto nella sua auto nel novembre scorso. Molti clienti hanno scoperto solo da poche settimane di avergli dato dei soldi sottoscrivendo polizze vita ma di essere degli sconosciuti nei registri della clientela della Cattolica Assicurazioni, ora passata a Generali. ln pratica, i loro risparmi sarebbero stati utilizzati dall’assicuratore per scopi personali, probabilmente aveva avviato da anni una catena di S’Antonio, e ora, con la sua morte, quei soldi sono spariti. Dice l’avvocatessa Francesca Paradisi, che tutela la seconda moglie: "La famiglia è stata investita da uno tsunami tanto che ha subito rinunciato all’eredità, quando ha compreso che i soldi ricevuti dai clienti erano finiti da un’altra parte, che ignorano, e non all’assicurazione. Abbiamo scoperto recentemente che non sono state pagate nemmeno le tasse della famiglia, le bollette, forse il mutuo per oltre 400mila euro di debiti. La mia assistita nonché moglie di Pierucci sente di aver vissuto, alla luce di quanto sta emergendo, con uno sconosciuto. Noi abbiamo capito la portata dei fatti leggendo l’articolo del Carlino perché l’assicurazione Cattolica, da noi contattata attraverso un ispettore di zona, non ci ha mai dato delle risposte". L’avvocatessa Silvia Pezzolesi tutela la prima moglie e la prima figlia: "Non c’erano rapporti con l’ex consorte mentre c’era più frequentazione con la figlia, seppur sporadicamente. Anche loro sono sconcertate da quanto sta emergendo. Mai un sospetto che qualcosa non andasse tantomeno sanno che fine possano aver fatto i soldi ricevuti dalla clientela".

Il legale Anna Bartoli rappresenta una famiglia che ha versato all’assicuratore Patrizio Pierucci 500mila euro per una polizza vita sottoscritta nel 2018 ma che non risulta alla Cattolica assicurazioni: "Dopo l’articolo sul Carlino, ho ricevuto diverse chiamate di clienti dell’assicuratore che si sono accorti, controllando, di essere degli sconosciuti agli occhi della Cattolica. Anche loro hanno versato i risparmi di una vita o somme derivanti da vendite di attività per garantirsi la pensione ma che nella realtà sono spariti. Soltanto i miei clienti avevano consegnato al Pierucci oltre un milione di euro che non risultano. Per fortuna hanno ricevute e firme ma l’iter per riaverli non sarà breve. Stiamo preparando un esposto alla procura per far scattare un’indagine in modo da scoprire eventuali complici. Ci appare strano che l’assicuratore potesse gestire una contabilità parallela milionaria da solo. Confidiamo che l’accertamento da parte degli ispettori della Cattolica sia rapido ed efficace. Il rischio è che tanta gente possa aver consegnato anche denaro in contante all’assicuratore senza ottenere subito una ricevuta. Per questi, ottenere il rimborso sarà praticamente impossibile"

ro.da.