ALICE MURI
Cronaca

Pedalata sulle strade della storia. Ragazzi in bici lungo la Linea Gotica: "Così studiamo la Liberazione"

Dieci studenti coinvolti nell’iniziativa a tappe da Marina di Massa a Pesaro: ecco i protagonisti

Gli studenti che saranno protagonisti della pedalata a tappe

Gli studenti che saranno protagonisti della pedalata a tappe

"Senza sforzo non c’è apprendimento, senza resistenza non c’è cambiamento". Con questa idea dieci ragazzi e ragazze delle scuole superiori della nostra provincia sono pronti a partire in sella alle loro bici per il progetto didattico "Sulle ruote della liberazione". Una iniziativa nata in occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione, per coinvolgere i ragazzi in un viaggio alla scoperta dei luoghi della Resistenza e delle radici della Costituzione italiana. Sette giorni di pedalata, dal 25 aprile al 1° maggio, ognuno dei quali caratterizzato da circa 60 chilometri e un dislivello di mille metri, per ripercorrere le tappe più significative della Linea Gotica, da Marina di Massa (Toscana) a Pesaro. Un progetto educativo e sportivo, ideato dall’Arci di Pesaro Urbino e dall’istituto Bramante-Genga, che si concluderà a Pesaro con una grande festa.

"Per realizzarlo – spiega Claudio Clini, presidente di Arci Pesaro-Urbino – abbiamo iniziato a lavorare più di un anno fa. Il progetto, che è stato presentato a gennaio, ha riscosso un grande successo tra i ragazzi. Circa una cinquantina hanno partecipato al bando, dove poi sono stati selezionati i dieci che partiranno il 25 aprile. Siamo molto soddisfatti e ci auguriamo che anche il prossimo anno si possa ripetere".

D’accordo anche il professore del Bramante-Genga, Armando Bottazzo: "Questo è un modo innovativo di fare didattica – dice –. Con i dieci ragazzi selezionati ci siamo allenati tutti i fine settimana negli ultimi due mesi, oltre a fare incontri specifici per raccontare loro un fondamentale pezzo di storia d’Italia che meriterebbe più attenzione. Durante il viaggio i ragazzi avranno a disposizione un diario dove potranno appuntare le loro riflessioni".

Protagonisti del progetto saranno Aurora Ghinelli e Giulio Foglietta, del liceo artistico Mengaroni; Francesca Balloch e Valentina Zandri dello Scientifico Marconi; Katherine Scala e Andrea Foglietta del Classico Mamiani; Andrea Semprini dell’Agrario Cecchi; Carlo Franca dell’Alberghiero Santa Marta; Giovanni Rombaldoni e Giulio Patisso del liceo artistico Scuola del Libro di Urbino.

"Ho deciso di partecipare perché amo la storia e sono anche un ciclista", dice Andrea Foglietta, mentre il compagno Giulio Patisso aggiunge: "Partecipo perché voglio sapere di più, conoscere direttamente i luoghi della Linea Gotica. Credo che i giovani debbano essere più informati". Andrea Semprini sottolinea come si sia "innamorato fin da subito di questo progetto" mentre Valentina Zandri e Giulio Foglietta parlano di senso di comunità e di possibilità di fare nuove esperienze: "Questo è un progetto molto stimolante per noi". A sottolineare il valore storico dell’iniziativa, Giovanni Rombaldoni e Francesca Balloch: "Abbiamo scoperto tante cose sulle staffette partigiane".

Soddisfatto per il progetto anche Daniele Vimini, vicesindaco di Pesaro: "Una iniziativa di interesse nazionale che ha messo al centro i ragazzi e la bici, simbolo del lavoro di gruppo ma anche delle staffette partigiane". L’iniziativa è realizzata anche grazie alla collaborazione dell’ufficio scolastico regionale e Anpi Pesaro-Urbino e sostenuta da Bcc Pesaro, T41b, Coop Villa Fastiggi, coop edile Dal.Pa e Spi Cgil.

Alice Muri