
Pasqua, oltre 400 figuranti per la processione
Ormai imminenti i riti della Settimana Santa. Domenica si terrà la solenne cerimonia della "Domenica delle Palme" con una funzione religiosa dove ogni fedele potrà prendere i ramoscelli benedetti e poi seguirà una processione nel centro storico cittadino. Fervono anche i preparativi per l’approssimarsi della Pasqua cagliese che vede il suo "apice" nel giorno del Venerdì Santo, giorno in cui si rinnova la tradizione della Passione e morte di Gesù Cristo. Un appuntamento religioso molto sentito dalla cittadinanza con una processione notturna di oltre quattrocento figuranti incappucciati appartenenti alle Confraternite locali. Oltre al solito programma, quest’anno da segnalare il restauro della "bara" del SS.mo Crocifisso su commissione dell’omonima Confraternita che risiede nella Chiesa di S. Giuseppe da dove parte ed arriva la processione serale. Un lavoro eseguito dalla bottega artigiana dell’ebanista Roberto Battistelli di Cagli il quale, con maestria, ha riportato al loro originale antico splendore i quattro candelieri argentati sostenenti le lanterne ornamentali del Carro ove è deposto il Cristo attorniato dalle statue della Madonna Addolorata, Maria Maddalena e San Giovanni.
Riti religiosi che sono molto partecipati e che richiamano anche la presenza di cagliesi non più residenti e che rientrano in città. Tradizionali in questo periodo Pasquale sono anche le numerosissime "Cresce Brusche" che vengono preparate in casa dalle varie massaie con antiche ricette locali. Infine è previsto per il ponte Pasquale anche l’arrivo di diversi turisti nelle strutture ricettive del centro, negli agriturismi del circondario e molti ristoranti hanno già avuto diverse prenotazioni per il pranzo tradizionale di Pasqua e Pasquetta.
Mario Carnali