REDAZIONE PESARO

Parte la ’Benelli week’ Centauri all’assalto, e anche il turismo vola

L’evento dall’11 al 17 prossimi, punte di 200 motociclisti nel fine settimana. Dedica a Saarinen e Pasolini. Per la prima volta, porte aperte al museo Battisti.

Parte la ’Benelli week’ Centauri all’assalto, e anche il turismo vola

Piace il capannone pieno di vechie signore delle due ruote. Attira gente da tutto il mondo, non solo dall’Italia, il moto club Benelli in via Mameli. Se ne prevedono in arrivo un centinaio, per una settimana (dall’11 al 17), non solo dal nord Europa ma anche dagli Stati Uniti da dove giungerà lo storico batterista di Liza Minelli, oggi organizzatore di grandi spettacoli, che non manca mai ad un appuntamento. E in quell’abbinamento musica-motori è arrivato anche un grande dipinto di Franco Baldelli che vede Giachino Rossini in sella ad una Benelli da corsa e sull’entrata ci sono anche le moto da competizione dell’era di Andrea Merloni che per sua volontà sono state concesse in comodato d’uso al moto club.

Questa grande "calamita", che attrae gente e visitatori in continuazione, è stata messa in risalto ieri mattina nel corso della presentazione del Benelli Week dal consigliere regionale Andrea Biancani. Non una manifestazione partita-di-giro all’interno della città, ma un altro Rof "perché lavorono tutti, dagli alberghi, ai bar e ristoranti", ha detto Biancani. Il consigliere regionale ha voluto sottolineare anche il lavoro fatto tutti i giorni dal presidente Paolo Marchinelli e da tutti i volontari che curano questo museo che avrebbe bisogno solamente di altro spazio perché si è davanti ad una specie di ‘Uffizi’ delle due ruote: ci sono moto anche di grande pregio, come la collezione Morbidelli acquistate dall’Asi, che non si riesce a mostrare come meriterebbero. Un segno tangibile? Lo ha dato il capo del commerciale della Benelli QJ, Gianni Monini, che ha detto ad un certo punto: "Quando arrivano in fabbrica i concessionari, la prima cosa che chiedono è quella di andare a visitare il museo Benelli".

Una settimana che partirà fra 4 giorni per concludersi domenica 17, che porterà in città un centinaio di appassionati al giorno con punte anche di 200 centauri nel prossimo weekend, per un evento che è anche una promozione turistica per la provincia ma anche per la regione e non solo. E Paolo Marchinelli annuncia anche una sorpresa: si apriranno per la prima volta le porte del museo voluto da Luciano Battisti, museo che di Benelli da corsa ne ha ben 8. E come tutti gli anni, il rito finale di questa manifestazione, una sarà pilotato da Eugenio Lazzarini, dalla ‘Capannina’, sulla Panoramica fino alla grande sfilata sul lungomare. Ci sarà anche un ricordo che era stato programmato per maggio ma che l’alluvione ha ha fatto saltare: il Benelli Week di quest’anno sarà dedicato a due piloti storici, Jarno Saarinen e a Renzo Pasolini. Ad annunciare questa manifestazione oltre a Marchinelli, circondato da tanti volontari e collaboratori –"questo è un club che si autosostiene" – anche il vicesindaco Daniele Vimini, che ha parlato di una manifestazione che si inserisce perfettamente all’interno di Pesaro Capitale della Cultura, quindi l’assessore Mila Della Dora che ha detto "che si è davanti ad una eccellenza della città". Della partita anche Alberto Paccapelo presidente dell’associazione "Terra di piloti e di motori" che ancora... aspetta il contributo regionale per andare avanti. Arriva il Benelli week, l’altra musica.

m.g.