"Il restyling alla pista Zengarini sta facendo pagare all’associazione d’atletica Techfem un prezzo troppo alto: c’è preoccupazione per la preparazione dei suoi atleti ai campionati europei, ai mondiali e alle Olimpiadi". La denuncia è della coordinatrice di Fratelli d’Italia, Loretta Manocchi: "Il Comune e l’assessore Brunori, si adoperino per consentire lo svolgimento delle attività alla scuola di atletica. La scellerata scelta dell’amministrazione ha letteralmente distrutto un’attività sportiva che sta e stava dando lustro alla città".
"Con ordinanza e mail perentorie dell’ufficio sport, la società dall’1 gennaio 2024, è stata letteralmente buttata fuori dall’impianto perché dovevano iniziare i lavori. La cosa assurda è che la ditta, in tutto questo tempo, ha operato solo sulla tribuna, quindi gli atleti avrebbero potuto continuare ad allenarsi in pista. Più triste ancora è che l’amministrazione non si sia preoccupata degli atleti che, a pochi giorni dall’ordinanza, dovevano partecipare ai campionati italiani, mentre assessore e sindaco postavano foto con Alice Pagliarini vincitrice dei campionati nonché atleta di punta della Techfem. L’associazione è passata da oltre 200 tesserati a 77, con importanti perdite economiche e oggi non è in grado di acquistare l’abbigliamento sportivo, non può organizzare la festa per la passata stagione e sta centellinando il ‘tesoretto’ che serve per proseguire la stagione outdoor. Nonostante tutto non hanno licenziato nemmeno un istruttore". E ancora Manocchi: "La Federazione è preoccupata per i 3 atleti della nazionale mentre i campionati sono a rischio". Intanto, per portare avanti l’attività l’associazione è costretta a girovagare tra Ancona e Pesaro.
an. mar.