Pesaro, 15 settembre 2024 – Non solo Miralfiore. Anche in pieno centro storico ci sono delle zone di degrado, bivacchi e spaccio segnalate dai residenti che non contribuiscono all’immagine di una città sicura. Una di queste è l’area verde adiacente a via Luca della Robbia, dietro all’ex carcere minorile. Il parco si trova tra il supermercato aperto da alcuni anni fa e il campo da calcetto, proprio dietro al parcheggio.
I residenti del condominio soprastante e quelli dei palazzi che si affacciano lungo la strada segnalano la presenza di tante persone che sostano sotto i portici, bevono alcolici e utilizzano l’area più nascosta anche per iniettarsi la droga o per lo spaccio di sostanze.
E’ una zona centralissima ma, per la conformazione architettonica che la contraddistingue, crea degli angoli bui che possono essere un nascondiglio perfetto. Più volte i residenti hanno segnalato il proprio disagio alle forze dell’ordine. "Io ho paura a passeggiare in quella zona con il mio cane, figuriamoci il timore che può avere una mamma con un bambino – segnala una residente che preferisce non comparire -. Soprattutto di notte passare da quelle parti mette letteralmente paura. Ci sono gruppi, formati anche di una decine di persone, che stazionano lì per ore a bere birra e a volte abbiamo notati anche scambi sospetti. Poi abbiamo visto delle siringhe a terra e abbiamo capito che quell’area è anche una meta di spaccio. Spesso litigano e più volte abbiamo segnalato alle forze dell’ordine il fatto che qualcuno di loro sia anche venuto alle mani, forse perché il tasso alcolico era alto. Frequentare quel parco con i bambini è impossibile. E’ un vero peccato perché un’area verde del genere, in pieno centro, è davvero preziosa".
"E di notte quelle stesse persone che bivaccano durante il giorno, ce le siamo ritrovate anche all’interno del nostro cortile condominiale – è l’allarme lanciato da un’altra residente -. Tornare a casa di notte, soprattutto per una donna sola, può creare molta inquietudine". "Gli alcolici vengono acquistati nel vicino supermercato per poi essere consumati pochi metri più in là – racconta una residente del condominio che si trova sopra il supermarket -. Vedo poca polizia girare da queste parti. Sarebbe il caso di fare più controlli". Accanto all’area verde c’è anche un campo da calcetto che viene utilizzato per le attività sportive.
Il presidente del quartiere Luca Storoni ricostruisce la storia delle gestioni che si sono susseguite. "La prima gestione delle strutture sportive di via della Robbia è stata affidata nel 2020 alla Uisp che ha dovuto subire le grosse difficoltà dell’ondata da Covid 19 con la chiusura prima e le riaperture condizionate delle strutture, lasciando poi la gestione nel 2022. Dallo stesso anno a oggi queste sono in gestione della Dini Academy a cui va riconosciuto l’impegno per le aperture e le animazioni degli spazi tramite tornei e manifestazioni durante il periodo estivo e la cura del verde dello spazio pubblico".