ANTONELLA MARCHIONNI
Cronaca

Palio, bracieri e misteri: "Lo sponsor c’era, ma Opera Maestra non lo aveva dichiarato"

E’ la conclusione della Commissione Controllo e Garanzia, riunita ieri. In ballo "un contributo di 10mila euro di Riviera Banca per l’edizione 2022".

Marco Lanzi e Serena Boresta: fanno. parte della Commissione Controllo e garanzia

Marco Lanzi e Serena Boresta: fanno. parte della Commissione Controllo e garanzia

Palio dei Bracieri, ancora dubbi e anomalie sollevati dalla commissione consiliare controllo e garanzia che si è riunita ieri. "Nel corso della precedente riunione (il 15 gennaio ndr.) – si legge in una nota del presidente della commissione Marco Lanzi e di Serena Boresta, consiglieri di centro destra - era stato di nuovo ascoltato il dirigente Gianni Galdenzi a proposito delle rendicontazioni relative al palio dei bracieri del 2022 e del 2023 organizzati da Massimiliano Santini e gestiti dall’Associazione Opera Maestra di Stefano Esposto. Sono state esaminate due autocertificazioni firmate da Esposto con le entrate e le uscite dei due palii e l’indicazione di eventuali sponsorizzazioni. Agli atti è presente un modulo di richiesta sponsorizzazione a Riviera Banca da parte di Opera Maestra. La rendicontazione del 18 agosto 2022 relativa al palio dei bracieri del 2022, alla casella riservata alle sponsorizzazioni, risulta "barrata" con una X: Opera Maestra dichiara che per il palio 2022 non ha ricevuto alcuna sponsorizzazione. A dimostrare il contrario, tuttavia, c’è il modulo di Riviera Banca di luglio 2022 che attesta un contributo di 10mila euro per il palio 2022. In questo modulo Esposto dichiara che Opera Maestra è iscritta nel registro nazionale (il Runts, registro unico nazionale teszo settore ndr.), circostanza che a noi non risulta. Inoltre, nell’elenco delle uscite (spese) compare un importo di 6mila euro a favore di Opera Maestra". Dubbi emergono anche in relazione all’edizione 2023. "Per quanto riguarda il rendiconto del Palio dei Bracieri 2023 sono invece indicate 10 voci rubricate come sponsorizzazioni, tra le quali la somma generica di 11mila data dalle contrade e tra le uscite (spese) sempre 6mila a favore di Opera Maestra". Al dirigente Galdenzi sono stati chiesti chiarimenti "sull’anomalia relativa alla totale assenza di sponsorizzazioni dichiarate da Opera Maestra per l’organizzazione del palio del 2022" e sul perché nessun ufficio del Comune si fosse accorto che qualcosa non tornava tra l’autocertificazione di Opera Maestra e il modulo attestante la sponsorizzazione di Riviera Banca.

"Il dirigente Galdenzi – continua la nota - ha precisato che per tali eventi i contributi del Comune non possono andare oltre il costo dell’evento e che il Comune controlla le fatture delle spese. Per le entrate, incluse le sponsorizzazioni, chi organizza ha l’obbligo di produrre un’autocertificazione. Sulle entrate il Comune non ha poteri ispettivi. Inoltre, non è lo stesso ufficio che segue le varie fasi legate all’erogazione dei contributi e alla successiva gestione amministrativa dell’organizzazione: uno si occupa della procedura dei contributi e un altro soltanto della rendicontazione".