
All’angolo con via S. Francesco i titolari della Guercia apriranno un locale, al posto del negozio di vestiti. Galdenzi: "Lo chiamerò Libero, come Caldari".
"Lo chiamerò "Libero" in omaggio a Caldari che per venti anni ha avuto lì, nell’angolo tra via San Francesco e piazzale Matteotti, sotto palazzo Baldassini, il suo negozio di gioielleria. Un amico ed anche un cliente", dice Angelo Galdenzi che manda avanti assieme a dei colleghi una delle storiche osterie della città: la Guercia, nella viuzza sotto l’arco della piazza. "Sono due anni che ci penso e poi mi sono deciso, abbiamo sottoscritto il contratto per il locale e stiamo già lavorando. Non lo gestirò direttamente io ma a guidarlo sarà Matteo Mancini (il figlio dell’ex giocatore di basket, ndr)...