Petrovic 6. Si vede chiaramente negli appoggi che ancora la situazione ortopedica non è delle migliori. Comunque Leka lo schiera soprattutto nel finale di gara perché aveva urgentemente bisogno di tiri dal perimetro. Non è andata come sperava il tecnico: Petrovic chiude con 2 su 4 dalla distanza.
Cornis n.g.
Maretto 6,5. Non ha iniziato male, ma ha pagato il confronto con il connazionale Redivo: per cercare di bloccare la guardia avversaria ha speso 4 falli ed è uscito dai giochi. Finale a guardare gli altri, anche se era andato bene in fase offensiva: ha chiuso con 2 su 3 dalla distanza, 4 su 4 nei liberi, ed anche 3 rimbalzi.
Imbrò 6. Un paio di grandi giocate, alcune belle palle recuperate, ma nel complesso, non ha mai inciso sull’andamento del match: soprattutto sono mancati ancora una volta i punti dalla distanza. In particolare nei momenti caldi, una sua specialità. Alla fine chiude con 1 su 2 da sotto e 0 su 4 da fuori. Ha 5 buoni rimbalzi.
De Laurentis 6. Non tanto in campo il pivot, perché alla fine ha calcato il parquet per 12 minuti. Fuori anche nel finale, quando Dell’Agnello ricordava un vecchio spot dei tempi di Carosello: Borletti punti perfetti. Chiude con 3 su 3 da sotto e 0 su 1 da fuori.
King 7. Una prima parte della gara di livello e pronto a sfruttare, anche in penetrazione, i buchi centrali della difesa di Cividale. Ma poi il suo rendimento è calato anche se alla fine risulta il miglior marcatore e anche il miglior rimbalzista con 6. Chiude con 6 su 13 da sotto e 4 su 9 dalla distanza ed è anche quello che ha subito più falli dopo Ahmad, segno comunque della sua pericolosità.
Bucarelli 6. Con il Dobermann bloccato (Parrillo) a lui il compito di prendersi le rogne peggiori. E così è stato anche a Cividale, quando si è dovuto mettere sulle piste di Redivo come un trapper. Ha fatto la sua parte in difesa perché in attacco ha collezionato un 1 su 3 da sotto e un 2 su 6 da fuori.
Lombardi 5,5. Un paio di bombe messe dentro, alcuni erroracci, un po’ di difesa anche se negli aiuti difensivi lui, ma come un po’ tutti, latita. Ha chiuso con 0 su 1 da sotto e 2 su 4 da fuori.
Zanotti 5. Ritorno al punto di partenza: in campo 6 minuti con un solo tiro da 3 sbagliato.
Ahmad 7,5. Ha giocato il finale da solo, egoistico? E’ vero. Ma i compagni di squadra dov’erano? Ha forzato nel tiro dalla distanza? E’ vero. Ma nessuno si prendeva responsabilità. La gara su di lui l’ha vinta Pillastrini che ha barricato l’area quando Ahmad stava facendo l’inferno riportando in partita la Vuelle. Quando ha tirato dalla distanza non ha ripetuto il match contro la Fortitudo. Non ha alternative: ha chiuso con 5 su 9 da sotto e 2 su 8 da fuori. Ha 5 rimbalzi e 5 assist.
m.g.