AMEDEO PISCIOLINI
Cronaca

Apecchio, Nicolucci: “Faremo grandi cose”

Il sindaco Nicolini è stato riconfermato: il suo primo pensiero va a quanto c’è da fare nei prossimi 5 anni

"Ora penseremo ai progetti strutturali"

"Ora penseremo ai progetti strutturali"

Apecchio (Pesaro e Urbino), 19 giugno 2024 – Nelle recenti consultazioni elettorali ad Apecchio Vittorio Alberto Nicolucci si è confermato sindaco del paese.

Sindaco Nicolucci soddisfatto della conferma?

"Prima di tutto sento di ringraziare i cittadini che per la terza volta consecutiva mi hanno dimostrato la loro fiducia. Questo è per me motivo di grande gratificazione per il lavoro che ho svolto con passione in questi anni. Con i limiti ed anche gli errori, inevitabili in un’attività così complessa ma certamente con la dedizione ed il senso di responsabilità che hanno sempre accompagnato il mio cammino".

Dunque è andata bene...

"Sono soddisfatto perché il risultato elettorale è stato netto ed il messaggio di incoraggiamento alla lista è stato forte ed inequivocabile. Un ringraziamento va a tutte le persone che ci sono state vicine, compresi quei colleghi amministratori che, per motivi personali, non hanno riproposto la loro candidatura ma che hanno dato un contributo molto importante".

Quali sono le linee guida per i prossimi 5 anni?

"Occorre portare a termine quei progetti strutturali di servizi per la comunità che richiedono tempo per la loro completa attuazione. Non si tratta tanto di interventi distinti ma, piuttosto, di una serie di azioni che concorrono coerentemente a portare il territorio, nella sua unitarietà, da uno stato ad un altro. Un cambiamento di stato, quindi, che ha avuto e continua ad avere la legittima ambizione di costruire servizi di più alta qualità e poi mettere al sicuro questa qualità in modo che possa mantenersi nel tempo. I rapporti con il contesto circostante, l’opportunità di costruire iniziative comuni, l’attenzione alle occasioni di finanziamento, la collaborazione tra settore pubblico e privato, saranno fattori importanti, inoltre, per favorire quei flussi e movimenti di persone – turisti e visitatori, professionisti ed operatori imprenditoriali – utili a sostenere lo sviluppo di un territorio fragile ma, allo stesso tempo, ricco di pregi e di risorse".

Come si muoverà la sua squadra?

"Il principio di “Futuro Insieme“ è proprio quello di favorire un’ampia partecipazione all’attività amministrativa e stimolare l’interesse alla politica locale. Anche in passato abbiamo cercato di proporre delle occasioni per coinvolgere i cittadini nel processo decisionale e di realizzazione di alcuni interventi importanti. Penso al mondo della scuola, ad esempio. La combinazione tra esperienza e conoscenza, da una parte, e presenza di nuove energie ed idee, dall’altra, che caratterizza la squadra, non potrà che agevolare il raggiungimento di questo obiettivo. Gli stessi luoghi, gli spazi già oggetto di interventi strutturali dovranno animarsi grazie alla vitalità dei frequentatori, in uno spirito attivo e aperto a tutti i cittadini. Intravedo una rinnovata curiosità ed interesse da parte di molti giovani e non solo; sono segnali che ci fanno ben sperare. Si riparte, quindi, con l’umiltà necessaria per affrontare efficacemente i problemi già noti e con la convinzione che ci accompagna, tutti insieme, nello sguardo fiducioso al futuro della comunità".