REDAZIONE PESARO

Onda anomala a Pesaro: perché il mare si è gonfiato

Venerdì sulla costa tra Gabicce e Senigallia il fenomeno del mare gonfio e dell'acqua alta. Il biologo marino Corrado Piccinetti: “E’ stato uno spettacolo della natura, ma non è nuovo: tutto dipende dalle masse d’aria”

Pesaro, 23 luglio 2023 - Era nella memoria di pochissime persone il fenomeno del mare gonfio e dell'acqua alta, improvvisamente. Ma sabato pomeriggio, da Gabicce a Senigallia, fino a Civitanova, il mare ha iniziato a salire la spiaggia, in alcuni casi per oltre 30 metri. Rapidissimo. E la cosa ha generato panico anche perché in alcuni tratti, lungo la riviera, forti raffiche di vento hanno fatto volare gli ombrelloni e scuffiare, cioè ribaltare, alcune imbarcazioni in mare. 

Fano, spunta una pinna dalla foto della turista: “È uno squalo”

Paura in spiaggia a Pesaro per un improvviso innalzarsi del livello del mare

Spiega il perché di tutto questo il biologo marino Corrado Piccinetti: “Non c’entra niente il maremoto, lo tsunami o il fenomeno dell’onda anomala (video) – spiega –. Quello che è accaduto ieri sulle spiagge della riviera è un fenomeno che non è nuovo e che si verifica soprattutto al termine della stagione estiva quando arrivano i temporali molto forti. Si è creato un vortice di aria fredda davanti alla costa che si è scontrato con un vortice di aria calda e questo ha generato venti molto forti. Proprio questi venti hanno gonfiato il mare che nel giro di pochi minuti è salito di oltre mezzo metro creando sulle spiagge quell'effetto che ha spaventato le persone. Fenomeni che chi va in mare conosce bene, altri invece, meno avvezzi, non sanno interpretare questi avvenimenti e si spaventano fino a fuggire in massa dalle spiagge. Se lo stesso fenomeno si fosse verificato a parti invertite, e cioè con il fronte freddo a terra, i venti avrebbero prodotto un arretramento del mare. Io direi che questo fenomeno deve essere preso per quello che è e cioè come uno spettacolo della natura e nulla di più”.