L’albero di Natale è arrivato ieri in Piazza del Popolo – è un abete greco, alto più di 9 metri –, ma la cerimonia di accensione, contemporaneamente a tutte le luminarie del centro storico, avverrà sabato 30 novembre, dalle ore 18. L’abete non arriva dalle Alpi, ma da Fano, dal giardino di una famiglia fanese che ne ha richiesto l’abbattimento per i danni che stava causando alle rete fognaria. "Ormai da anni – hanno sottolineato il sindaco, Andrea Biancani e il presidente di Aspes, Luca Pieri - portiamo avanti la tradizione dell’albero di Natale in piazza, scelto tra diverse proposte che prevedono sempre l’abbattimento. Condividiamo pienamente le ragioni di chi ritiene inopportuno tagliare un albero per utilizzarlo appositamente nel contesto natalizio, per questo abbiamo scelto, negli anni, solo alberi che verrebbero comunque abbattuti".
Riguardo al contest dei presepi "sono arrivate tante richieste, oltre 30, – commenta Biancani – molte anche da fuori città e vista la varietà dei progetti presentati abbiamo deciso di premiare più categorie. Il 26 novembre annunceremo i vincitori". Sul fronte dei preparativi Convention Bureau – la società consortile che si occuperà di attuare il progetto natalizio ispirato dall’amministrazione comunale – è abbottonatissima, in vista della presentazione ufficiale del palinsento eventi, prevista per il 26 novembre. Tra le curiosità scucite c’è la novità del “teatro dei burattini“, tutti i sabati all’interno della Corte Dario Fo e Franca Rame e la conferma della pista in ghiaccio sintetico a lato dell’Auditorium Scavolini, all’inizio di viale Marconi. La Biosfera sarà circondata da un palco per le rappresentazioni teatrali, più grande. In aggiunta si sa che le manifestazioni avverrano al coperto, protette da una calotta, di cui presto si vedrà l’impianto. Le casette, ormai noto, saranno dislocate per il centro e non concentrate in Piazza del Popolo.