Flavio Angelini di Lupus in Fabula denuncia anche che «i marangoni, piccoli cormorani, se ne sono andati dal parco»
"La recinzione esterna del parco Miralfiore è un colabrodo". Flavio Angelini, di Lupus in Fabula, evidenzia una delle carenze del Parco: "Se la gente entra di notte e bivacca, è anche perché sul lato del fiume Foglia la rete di recinzione è oltrepassabile. Questo favorisce l’entrata indiscriminata e il degrado che si trova all’interno, con rifiuti abbandonati". Quanto al problema droga, dice Angelini, "possiamo dire che il piano di taglio indiscriminato del Comune è fallito. Occorre un controllo costante delle forze dell’ordine. Il fatto è che da quando il Comitato è stato sciolto, la gestione dell’area è andata peggiorando"