GIOVANNI VOLPONI
GIOVANNI VOLPONI
Cronaca

"Non volevamo sfasciare niente"

Massimo Guidi è stato indicato dal sindaco già in consiglio come il principale artefice della situazione attuale. Venerdì sera era...

Massimo Guidi è stato indicato dal sindaco già in consiglio come il principale artefice della situazione attuale. Venerdì sera era incredulo forse più degli altri delle dimissioni. Ora, Guidi, vuole dire qualcosa? "Sì, ho tante cose da dire e che con calma dirò, ricostruendo tutti i passaggi. Ma intanto due cose".

Prego.

"Uno, che sul piano personale ha detto delle cose false, di una bassezza e gravità incredibili".

Cioè?

"Ha detto che miro solo ai soldi. Ma se mi ha nominato assessore all’Unione Montana a titolo gratuito, cosa che ho fatto con piacere, pagando anche i viaggi a Urbania! Poi, vista la situazione, stamattina (ieri per chi legge, ndr) mi sono dimesso".

La seconda?

"Non è vero che siamo entrati solo grazie a lui perché alcune surroghe sarebbero state comunque fatte, come quella di Ivan Santi presidente Ami. E poi non abbiamo chiesto un assessorato, perché non ci siamo mai nemmeno incontrati, quindi lui si è dimesso per delle motivazioni che non sono concrete, ma sono solo delle sue ipotesi. Noi attendevamo un incontro".

Lo avete chiesto?

"Certo, e ci ha risposto che ci saremmo parlati ieri".

Cosa volevate dirgli?

"Di ascoltare le nostre proposte, di parlare della situazione della maggioranza".

Quindi niente assessorato.

"Sono altri gli argomenti che ci premono, sicuramente non avremmo proposto nulla che facesse cadere la maggioranza".

Quindi sperate che ci ripensi?

"Auspichiamo che si possa dialogare, noi non volevamo andare all’opposizione e non volevamo sfasciare niente, né vorremmo che ora si vada al commissariamento".

gio. vol.