REDAZIONE PESARO

Nido a Torraccia, è già polemica. Intanto il preliminare arriva in Consiglio

I residenti chiedono l’ingresso da via degli Abeti. Redaelli: "Investire nel quartiere"

I residenti chiedono l’ingresso da via degli Abeti. Redaelli: "Investire nel quartiere"

I residenti chiedono l’ingresso da via degli Abeti. Redaelli: "Investire nel quartiere"

di Solidea Vitali Rosati

"L’ingresso del nuovo asilo nido alla Torraccia sarà da via Frassini? - chiede un cittadino - . Perché se fosse così si preannuncia il caos: la via è già stretta di suo, praticamente un budello. Pensate cosa potrebbe accadere con il parcheggio selvaggio dei genitori negli orari di entrata e di uscita. Dobbiamo scrivere al sindaco". Ieri, alcuni residenti della via si sono preoccupati di allertare gli amministratori di condominio proprio per arrivare alle orecchie dei progettisti riguardo la miglioria da apportare al nuovo asilo da 2,1 milioni di euro che la giunta Biancani ha intenzione di fare tra via degli Abeti e via Frassini, presumibilmente con ingresso lato piazzetta vittime Heysel. "L’ingresso andrebbe garantito da via Degli Abeti, altrimenti si rischia di restare tutti bloccati per ore". Calma e gesso.

Il progetto preliminare verrà illustrato oggi in Consiglio comunale, ma già il sindaco ha spiegato che l’asilo dovrà prevedere un’area dedicata con i parcheggi proprio per l’utenza e la logistica. Potrà quindi essere l’assessore Riccardo Pozzi, oggi che nell’illustrare la delibera al voto del Consiglio potrà rassicurare o meno i residenti di via dei Frassini riguardo alla preoccupazione legittima, in assenza di precise informazioni. L’altra nota dolente - quella relativa al progetto per ora "sospeso" dell’arcidiocesi di fare, sempre nel quartiere Torraccia un oratorio da 500 metri quadrati con sede Caritas, reparto Scout e pista polivalente ricreativa - verrà caldeggiata dall’opposizione.

Tutti i gruppi di centrodestra compatti, con una mozione chiederanno alla giunta, di impegnarsi nel superare la grande mancanza di servizi per la socialità, riscontrata nel quartiere della Torraccia. "Chiediamo all’amministrazione di portare avanti, con una logistica sostenibile per il quartiere, l’asilo - riassume Michele Redaelli di Fd’I -, ma anche di valorizzare l’importante progetto dell’Arcidiocesi che deve trovare un luogo idoneo e condiviso nel quartiere. Chiediamo inoltre all’amministrazione di innescare virtuose azioni di riconversione di immobili sfitti e flessibilizzazioni urbanistiche di aree che possano così essere destinate a luoghi per l’aggregazione, privilegiando la logica del costruire sul costruito senza sfruttare aree verdi".