Marche e Toscana. Fermignano e Civitella Paganico, prosegue nel nome della rana il gemellaggio tra il paese dell’alta valle del Metauro e il Comune in provincia di Grosseto. Il gemellaggio è stato siglato a Fermignano nell’ultimo palio ed è quanto mai sentito da entrambe le parti perchè segna l’inizio di un’intensa collaborazione tra le due amministrazioni comunali che stanno lavorando per la creazione di progetti da sviluppare insieme. Minimo comune denominatore è la rana, animale simbolo dei due comuni al quale entrambi dedicano un Palio. Dopo la visita dei toscani a Fermignano ad aprile, il sindaco Emanuele Feduzi e la Pro loco laniera sono stati invitati a ricambiare la visita a settembre in occasione della corsa di Civitella. "Il Palio della Rana, per noi fermignanesi è l’appuntamento dell’anno - spiega il presidente della Pro loco fermignanese Alessandro Pesaresi -, accogliamo con gioia tutti i cittadini, visitatori e turisti che in quell’occasione sono graditi ospiti del nostro paese. I giorni del Palio sono giorni fantastici, dove senso di appartenenza alla contrada da parte dei contradaioli e degli scarriolanti che portano fieramente i propri colori, danno al paese un’atmosfera unica. Ringrazio il presidente Scheggi e la sindaca Biondi di Civitella Paganico per l’ospitalità.
Il patto di amicizia firmato ad aprile da noi ci ha permesso di rafforzare entrambe le manifestazioni. In tutto questo periodo ci sono stati importanti scambi tra le due Proloco e grande collaborazione con la volontà di far crescere sempre di più le nostre manifestazioni con al centro la rana". La Sagra della Granocchia, unica nel suo genere in Maremma, accende il borgo di Civitella Paganico nei giorni che precedono la prima domenica di settembre. E’ in questa data che si tiene il rocambolesco Palio della Granocchia, la competizione in cui si sfidano i quattro Rioni del paese. Il Palio della Granocchia rappresenta la corsa tradizionale in cui i quattro Rioni si contendono l’ambito drappo della vittoria.
fra. pier.