Nasconde la coca nel reggiseno. Arrestati lei e il compagno
Teneva la cocaina nascosta nel reggiseno ed è finita nei guai insieme al compagno. E’ quanto avvenuto l’altra sera intorno alle 21: una coppia di ventenni o poco più è finita in manette con l’accusa di spaccio dopo aver cercato, inutilmente, di disfarsi dello stupefacente e darsi alla fuga. Erano all’incirca le 19,30 quando i carabinieri della compagnia di Pesaro hanno intercettato A.G., 19enne albanese residente a Pesaro, che stava consegnando una dose di cocaina ad un acquirente in via Malpighi, nella zona di Muraglia. Alla vista dei militari il giovane ha accellerato il passo raggiungendo L.T., 20 anni, residente a Vallefoglia, a cui ha consegnato un pacchettino che poi la ragazza ha nascosto nel reggiseno. Dei due si sono perse le tracce per circa un’ora quando i militari li hanno nuovamente avvistati in piazza Redi e lì è scattato l’arresto.
Il giovane era già stato fermato a marzo per questioni analoghe e i militari hanno rinvenuto la droga di cui, in parte, avevano cercato di disfarsi. In totale hanno trovato circa 9 grammi di cocaina per un valore di mercato di circa mille euro. La droga, in parte, era già suddivisa in dosi, 6 involucri in cellophane termosaldati avvolti in uno scontrino fiscale. Sempre dalla perquisizione i militari hanno trovato un bilancino di precisione, un macchinario per il sottovuoto e diverse buste per il confezionamento. Insomma, in poche parole, tutto il kit del "piccolo pusher".
Ieri c’è stata la convalida dell’arresto da parte del gip: per il ragazzo, assistito dall’avvocato Defendini, è scattato il divieto di dimora nella provincia di Pesaro Urbino e per la giovane, assistita dall’avvocato Giubilaro, l’obbligo di dimora nel comune di Vallefoglia. Un altro colpo, messo a segno dai carabinieri, nella lotta allo spaccio. Il giorno prima le manette erano scattate per un 35enne albanese nella cui cantina di Pantano, i militari del Nucleo investigativo, hanno trovato 600 grammi di cocaina. Antonella Marchionni