di Elisabetta Ferri
Una casa delle arti nel cuore di Pantano. Ieri Giampiero Solari e sua moglie Paola Galassi, drammaturghi e registi che hanno fatto la storia del teatro e della tv dei nostri tempi, hanno aperto la porta dei sogni del Pac, Performing Arts Center, dove da ottobre gli aspiranti attori – ma non solo - potranno formarsi seguiti da docenti di alto livello.
A dargli il benvenuto nella nuova, bellissima, sede di via Ciro Menotti è stato Ezio Bracco, presidente di Auser Pantano: "Accogliamo degli artisti veri. Questo quartiere sta cambiando faccia virando verso il bello: dopo l’arena spettacoli al parco Trulla, il vostro arrivo lo qualifica ulteriormente. A Pantano avevamo il cinema e adesso abbiamo pure il teatro". Solari sorride e piazza la battuta: "Un cinema che si chiama Solaris fra l’altro, era destino…".
E continua: "Il nostro desiderio è che il Pac possa essere soprattutto uno spazio per i giovani, che ne hanno così pochi dedicati a loro. Cresceremo nuovi talenti e metteremo in scena spettacoli, performance visive e musicali: qui non si imparerà solo a recitare ma anche a scrivere testi, a fare il regista, a cantare e a danzare. Ci hanno già promesso la loro presenza personaggi che hanno fatto parte della nostra storia come Antonio Albanese, Geppi Cucciari, Lino Guanciale e tanti altri". Dove c’era un negozio di tessuti ora ci sono 300 metri quadrati splendidamente rimodellati da Riccardo Vincenzetti, con un palco di 6x8 metri, camerini, sala dizione e un laboratorio di sartoria teatrale che potrebbe diventare un’eccellenza: "E’ un lavoro che si sta perdendo ed è molto richiesto, in Italia ne sono rimaste pochissime e la nostra volontà è di creare un nuovo fulcro a Pesaro che sia un riferimento per tutti i teatri italiani" spiega Paola Galassi. Che poi garantisce: "Partiremo con una serie di corsi standard, ma poi ci evolveremo in situazioni più innovative".
Oltre al Plus, per chi ha già esperienze nel mondo teatrale e dello spettacolo e ambisce a conseguire una professione nel settore, il panorama è vasto: si va dal teatro per bambini (con Marta Solari), a quello per gli adolescenti (con Sandro Fabiani), dai futuri talenti (con Andrea Caimmi), a quello base, dai 21 anni in su, con Fabrizio Bartolucci. Ci sarà anche il teatro comico, con Oscar Genovese. Naturalmente Solari e Galassi supervisioneranno tutto ed interveranno in tutti i corsi. Inoltre, la Regione ha già finanziato due corsi di formazione: "Uno per costumista teatrale, l’altro per l’ideazione dei costumi – dice Giulia Vitali, che collabora al progetto -. Ma ne partiranno altri due: organizzazione, management e produzione di spettacoli e l’altro per imparare a parlare in pubblico, pensato anche per le aziende".
L’ultima settimana di settembre ci sarà la possibilità di fare una lezione di prova gratuita per scegliere ciò che si ritiene più adatto alla propria indole, poi a ottobre si apre la porta dei sogni.